Ai sensi dell'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DLG:1992-12-31;546_art14">art 14 decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546</a>, nei processi tributari il valore della lite è determinato per ciascun atto impugnato anche in appello, con conseguente applicazione del contributo unificato tributario per ognuno degli atti oggetto di impugnazione. Il ricorso o l'appello relativo alle intimazioni di pagamento, comprende anche l'impugnazione delle ingiunzioni di pagamento, quali atti prodromici. La circostanza che gli atti (di riscossione e i relativi atti presupposti) siano contestualmente autonomamente impugnabili e, sotto il profilo procedurale, interdipendenti, non fa venir meno la loro assoggettabilità individuale al contributo unificato, laddove l'impugnazione è espressamente riferita agli atti prodromici.

Commissione Tributaria Provinciale Aquila, sentenza 24/05/2022, n. 278

Il contributo unificato tributario, di cui al <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DPR:2002-05-30;115">DPR 30 maggio 2002, n. 115</a>, si determina in ragione del valore di ciascun atto oggetto del processo attivato; a tal fine si deve far riferimento alle domande rassegnate nelle conclusioni del ricorso, sulle quali il Collegio giudicante è chiamato a pronunciarsi. Nel caso in cui dall'esame delle conclusioni del ricorso si evinca che la parte ricorrente ha chiesto alla Commissione adita di pronunciarsi sulla presunta nullità derivata e sull'infondatezza dell'atto prodromico, ovvero sulla cartella di pagamento, presupposta all'atto di pignoramento di crediti, e contemporaneamente di pronunciarsi sull'annullamento dell'atto di pignoramento, gli atti oggetto dell'impugnativa risultano essere due.

Commissione Tributaria Provinciale Aquila, sez. III, sentenza 07/10/2021, n. 536

La notifica al contribuente dell'invito al pagamento oltre il termine del 31.05.2020, data individuata dall'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DL:2020-03-17;18_art62-com1">articolo 62, comma 1, D.L. 17.03.2020, n. 18</a>, quale termine finale della sospensione degli adempimenti tributari in generale (diversi dai versamenti e dall'effettuazione delle ritenute alla fonte e di quelle relative all'addizionale regionale e comunale) comporta l'inapplicabilità di detta sospensione. Né gli sono applicabili i successivi interventi legislativi, contenenti analoghe misure di sostegno a seguito della pandemia da Covid 19, atteso che si riferiscono ai soli c.d. avvisi bonari (come prevede l'<a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DL:2020;34_art144">articolo 144 del Decreto Legge n. 34/2020</a>, che comprende appunto la "Rimessione in termini e sospensione del versamento degli importi richiesti a seguito del controllo automatizzato e formale delle dichiarazioni") oppure alla sola attività di riscossione (come previsto dal <a href="decodeurn?urn=urn:doctrib::DL:2020;104">Decreto Legge n. 104/2020</a>, che ha differito il termine di sospensione del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all'Agente della Riscossione).

Commissione Tributaria Provinciale Aquila, sez. III, sentenza 05/10/2021, n. 535

Nel processo tributario l'importo da versare a titolo di Contributo Unificato Tributario è computato in riferimento al petitum in ragione degli atti oggetto dell'impugnazione. Ai fini del calcolo deve aversi riguardo all'oggetto della richiesta, e quando l'annullamento si riferisce alla fase dell'intimazione e esecutiva l'importo va computato tenendo conto degli atti presupposti ovvero dell'ammontare complessivo del tributo non versato avuto riguardo ai prodromici avvisi di accertamento.

Commissione Tributaria Provinciale Aquila, sez. III, sentenza 01/06/2021, n. 364

Nel processo tributario l'importo da versare a titolo di Contributo Unificato Tributario (CUT) è computato in riferimento al petitum in ragione degli atti oggetto dell'impugnazione ivi compresi quelli presupposti. E' inconferente il richiamo del ricorrente alla sentenza COGUE n. 6/15 e ciò in quanto detta decisione si riferisce a materia contenziosa, quella amministrativa, diversa dalla tributaria. Per il processo tributario valgono specifiche regole che ai fini della determinazione del CUT stabiliscono che si tenga conto degli atti accertativi sottesi alla domanda giudiziale Ai fini del calcolo deve aversi riguardo alla domanda, l'importo va computato tenendo conto degli atti presupposti ovvero dell'ammontare complessivo avuto riguardo ai prodromici avvisi di accertamento.

Comm. Trib. Prov. Aquila

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