Corte d'Appello Roma, sentenza 10/12/2024, n. 4305

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE D'APPELLO DI ROMA
PRIMA SEZIONE CONTROVERSIE LAVORO E PREVIDENZA in persona dei magistrati:
- dr.ssa Vittoria Di Sario - Presidente -
- dr. Vincenzo Selmi - Consigliere -
- dr. Vito Riccardo Cervelli - Consigliere relatore - all'udienza del 5.12.2024 ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A nella causa civile in grado di appello iscritta al n. 2425 del Ruolo Generale Affari Contenziosi dell'anno
2023, vertente
TRA
, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, con la Parte_1 quale e presso la quale è legalmente domiciliato
-_APPELLANTE-
E rappresentato e difeso, per procura speciale alle liti rilasciata in primo grado, dagli Controparte_1 avvocati Pietro Caponetti e Luca Caponetti, con il quale e presso li quale elettivamente domicilia.
-APPELLATO-
OGGETTO: Appello avverso la sentenza n. 3301/2023 pronunciata dal Tribunale di Roma, I sezione lavoro
e pubblicata in data 29.3.2023.
CONCLUSIONI DELLE PARTI: come da atti introduttivi del giudizio di appello e come da verbale dell'udienza del 5.12.2024.
RAGIONI IN FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
1. Il Tribunale di Roma, con la sentenza in epigrafe indicata, accogliendo il ricorso proposto in primo grado da , ha condannato il «al pagamento in favore del Controparte_1 Parte_1 ricorrente della somma di euro 33.203,20 oltre interessi legali dalla maturazione al soddisfo», a titolo di adeguamento della mercede spettante al detenuto lavoratore, in relazione alle attività lavorative da lui svolte nel lasso temporale dal luglio 2009 ad ottobre 2017, presso le varie Case Circondariali ove era stato via via