Corte d'Appello Salerno, sentenza 07/01/2025, n. 1
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
CORTE D'APPELLO DI SALERNO
II SEZIONE CIVILE
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Salerno, riunita in Camera di Consiglio nelle persone dei Sigg.
Magistrati:
1. dott. Vito Colucci Presidente
2. dott.ssa RI Assunta Niccoli Consigliere
3. dott. Alessandro Brancaccio Consigliere rel./est. ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 775/2023 del ruolo generale degli affari contenziosi civili
TRA
“INTESA SANPAOLO S.P.A.”, con sede legale in Torino, piazza San Carlo, n. 156, cod. fisc. 00799960158 e p. iva 11991500015, in persona del procuratore speciale, avv.
Roberto Rusciano, rappresentata e difesa, in virtù di mandato in calce all'atto di appello, dall'avv. Luca Cirillo, presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via Seggio del Popolo, n. 22;
appellante
E
1. RZ EA, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], RZ LE AR, nato a
Salerno il 18 dicembre 2000 ed ivi residente, alla via Roma, n. 122, cod. fisc.
[...], rappresentati e difesi, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione e risposta, dagli avv.ti Adriano Bellacosa, Salvatore Nocera e Marco
Esposito ed elettivamente domiciliati in Salerno, alla via Zara, n. 3, presso lo studio di quest'ultimo;
2. ZZ AN, nato a [...] il [...] ed ivi residente, alla via G.
Ferrini, n. 33, cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione, dagli avv.ti Pietro Le Rose e SQ
1
Giordano ed elettivamente domiciliato in Santa RI Capua Vetere, alla via A.S.
Mazzocchi, n. 12, presso lo studio del primo;
3. RZ EP, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti
Salvatore Nocera e Aldo D'Angelo ed elettivamente domiciliato in Pagani, alla via De
Rosa, n. 55, presso lo studio del primo;
appellati
AVENTE AD OGGETTO: APPELLO AVVERSO LA SENTENZA N. 221/2023 DEL
TRIBUNALE DI SALERNO – RISARCIMENTO DANNI;
NONCHE'
nella riunita causa iscritta al n. 778/2023 del ruolo generale degli affari contenziosi civili
TRA
ZZ AN, nato a [...] il [...] ed ivi residente, alla via G.
Ferrini, n. 33, cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti Pietro Le
Rose e SQ Giordano ed elettivamente domiciliato in Santa RI Capua Vetere, alla via A.S. Mazzocchi, n. 12, presso lo studio del primo;
appellante
E
1. RZ EA, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], RZ LE AR, nato a
Salerno il 18 dicembre 2000 ed ivi residente, alla via Roma, n. 122, cod. fisc.
[...], rappresentati e difesi, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione, dagli avv.ti Adriano Bellacosa, Salvatore Nocera e Marco Esposito ed elettivamente domiciliati in Salerno, alla via Zara, n. 3, presso lo studio di quest'ultimo;
2. “INTESA SANPAOLO S.P.A.”, con sede legale in Torino, piazza San Carlo, n. 156, cod. fisc. 00799960158 e p. iva 11991500015, in persona del procuratore speciale, avv.
Roberto Rusciano, rappresentata e difesa, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione e risposta, dall'avv. Luca Cirillo, presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via Seggio del Popolo, n. 22;
3. RZ EP, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di
2
mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti
Salvatore Nocera e Aldo D'Angelo ed elettivamente domiciliato in Pagani, alla via De
Rosa, n. 55, presso lo studio del primo;
appellati
AVENTE AD OGGETTO: APPELLO AVVERSO LA SENTENZA N. 221/2023 DEL
TRIBUNALE DI SALERNO – RISARCIMENTO DANNI;
SULLE SEGUENTI CONCLUSIONI: per l'appellante “Intesa Sanpaolo s.p.a.” nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da atto di appello) – “1. in via preliminare, disporre la sospensione dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza gravata ex art. 283 c.p.c., anche inaudita altera parte;
2. nel merito, accogliere l'appello come proposto e, per l'effetto, rigettare integralmente la domanda proposta in primo grado dai signori ZA ND e ZA SQ RI quali eredi di LI TI nei confronti di Intesa Sanpaolo S.p.A.;
3. in via subordinata, in caso di mancato accoglimento dei primi due motivi di appello, riformare in ogni caso la sentenza di primo grado nella parte in cui ha qualificato come risarcitoria e non restitutoria la responsabilità ascritta in capo alla banca ed ha condannato la stessa a riconoscere anche la rivalutazione monetaria sugli importi di cui in condanna;
4. condannare la parte appellata al pagamento di spese e competenze del doppio grado di giudizio con IVA e CPA come per legge”;
per gli appellati ZA ND e ZA SQ RI nel giudizio n. 775/2023 RGC
(come da comparsa di costituzione e risposta) – “concludono per il rigetto del gravame, con la condanna della parte appellante al pagamento delle spese di lite, con attribuzione agli scriventi procuratori antistatari”;
per l'appellato AZ NI nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da comparsa di costituzione) – “- in via pregiudiziale e cautelare, sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della sentenza impugnata per i motivi dedotti nel presente atto;
- in via principale, nel merito, accogliere i motivi dedotti in narrativa e, per l'effetto, in riforma della sentenza n. 221/2023 emessa dal Tribunale di Salerno Prima Sezione Civile … nella causa iscritta al n. di R.G. 5792/2012, depositata in cancelleria il 16/01/2023, accertare e dichiarare che il conto corrente n. 6710408190, sebbene formalmente facente capo alla sig.ra LI TI, è stato gestito di fatto dal sig. ZA PP e dalla sig.ra PE
NC;
- oltre ad accertare e dichiarare non dovuta, da parte del Banco di Napoli s.p.a., la somma pari ad € 586.000,00 a titolo di risarcimento del danno subito - in ogni caso
3
respingere la domanda in manleva formulata dal Banco di Napoli s.p.a., accolta in sentenza e, con la quale, condannava AZ NI a tenere indenne il Banco di Napoli
s.p.a. rispetto a qualsiasi somma che dovesse risultare condannato a pagare in forza della sentenza impugnata, ed eventualmente accogliere la domanda di manleva del Banco di
Napoli s.p.a. nei confronti di ZA PP;
- condannare Intesa Sanpaolo S.p.a., nonché
ZA ND, SQ e PP al pagamento di spese e compensi del doppio grado di giudizio, da distrarsi in favore di sottoscritti procuratori antistatari”;
per l'appellato ZA PP nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da comparsa di costituzione e risposta) – “in via preliminare e assorbente: 1) rigettare l'avversa istanza cautelare;
nel merito: 2) rigettare l'appello siccome infondato in fatto e in diritto, con conferma della sentenza gravata;
3) condannare l'appellante al pagamento delle spese e delle competenze del giudizio, oltre rimborso per spese generali del 15%, cassa avvocati ed iva come per legge, con attribuzione in favore dei sottoscritti avvocati antistatari”;
per l'appellante AZ NI nel giudizio n. 778/2023 RGC (come da atto di appello) – “- in via pregiudiziale e cautelare, sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della sentenza impugnata per i motivi dedotti nel presente atto;
- in via principale, nel merito, accogliere i motivi dedotti in narrativa e, per l'effetto, in riforma della sentenza n. 221/2023 emessa dal Tribunale di Salerno Prima Sezione Civile … nella causa iscritta al n. di R.G. 5792/2012, depositata in cancelleria il 16/01/2023, accertare e dichiarare che il conto corrente n. 6710408190, sebbene formalmente facente capo alla sig.ra LI TI, è stato gestito di fatto dal sig. ZA PP e dalla sig.ra PE
NC;
- oltre ad accertare e dichiarare non dovuta, da parte del Banco di Napoli s.p.a., la somma pari ad € 586.000,00 a titolo di risarcimento del danno subito - in ogni caso respingere la domanda in manleva formulata dal Banco di Napoli s.p.a., accolta in sentenza e, con la quale, condannava AZ NI a tenere indenne il Banco di Napoli
s.p.a. rispetto a qualsiasi somma che dovesse risultare condannato a pagare in forza della sentenza impugnata, ed eventualmente accogliere la domanda di manleva del Banco di
Napoli s.p.a. nei confronti di ZA PP;
- condannare gli appellati al pagamento di spese e compensi del doppio grado di giudizio, da distrarsi in favore di sottoscritti procuratori antistatari”;
per gli appellati ZA ND e ZA SQ RI nel giudizio n. 778/2023 RGC
(come da comparsa di costituzione e risposta) – “concludono per il rigetto del gravame, con la condanna della parte appellante al pagamento delle spese di lite, con attribuzione agli scriventi procuratori antistatari”;
4 per l'appellata “Intesa Sanpaolo s.p.a.” nel giudizio n. 778/2023 RGC (come da comparsa di costituzione e risposta) – “previa riunione del presente giudizio con quello proposto da Intesa Sanpaolo S.p.A. avverso la sentenza n. 221/2023 resa dal Tribunale di
Salerno, pendente presso codesta Corte d'Appello e contrassegnato con il NRG 775/2023
…: a) in via preliminare, disporre la sospensione dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza gravata ex art. 283 c.p.c., anche inaudita altera parte, per le argomentazioni svolte in atti;
b) nel merito, accogliere l'appello proposto in via autonoma da Intesa
Sanpaolo S.p.A. avverso la sentenza n. 221/2023 pronunciata dal Tribunale di Salerno, nonché l'appello proposto in via principale dal sig. NI AZ e, per l'effetto, rigettare integralmente la domanda proposta in primo grado dai signori ZA ND e
ZA SQ RI quali eredi di LI TI nei confronti di Intesa Sanpaolo
S.p.A.;
c) in via subordinata, in caso di mancato accoglimento dei primi due motivi di appello, riformare in ogni caso la sentenza di primo grado nella parte in cui ha qualificato come risarcitoria e non restitutoria la responsabilità ascritta in capo alla banca ed ha condannato la stessa a riconoscere anche la rivalutazione monetaria sugli importi di cui in condanna;
d) in caso
II SEZIONE CIVILE
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'Appello di Salerno, riunita in Camera di Consiglio nelle persone dei Sigg.
Magistrati:
1. dott. Vito Colucci Presidente
2. dott.ssa RI Assunta Niccoli Consigliere
3. dott. Alessandro Brancaccio Consigliere rel./est. ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 775/2023 del ruolo generale degli affari contenziosi civili
TRA
“INTESA SANPAOLO S.P.A.”, con sede legale in Torino, piazza San Carlo, n. 156, cod. fisc. 00799960158 e p. iva 11991500015, in persona del procuratore speciale, avv.
Roberto Rusciano, rappresentata e difesa, in virtù di mandato in calce all'atto di appello, dall'avv. Luca Cirillo, presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via Seggio del Popolo, n. 22;
appellante
E
1. RZ EA, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], RZ LE AR, nato a
Salerno il 18 dicembre 2000 ed ivi residente, alla via Roma, n. 122, cod. fisc.
[...], rappresentati e difesi, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione e risposta, dagli avv.ti Adriano Bellacosa, Salvatore Nocera e Marco
Esposito ed elettivamente domiciliati in Salerno, alla via Zara, n. 3, presso lo studio di quest'ultimo;
2. ZZ AN, nato a [...] il [...] ed ivi residente, alla via G.
Ferrini, n. 33, cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione, dagli avv.ti Pietro Le Rose e SQ
1
Giordano ed elettivamente domiciliato in Santa RI Capua Vetere, alla via A.S.
Mazzocchi, n. 12, presso lo studio del primo;
3. RZ EP, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti
Salvatore Nocera e Aldo D'Angelo ed elettivamente domiciliato in Pagani, alla via De
Rosa, n. 55, presso lo studio del primo;
appellati
AVENTE AD OGGETTO: APPELLO AVVERSO LA SENTENZA N. 221/2023 DEL
TRIBUNALE DI SALERNO – RISARCIMENTO DANNI;
NONCHE'
nella riunita causa iscritta al n. 778/2023 del ruolo generale degli affari contenziosi civili
TRA
ZZ AN, nato a [...] il [...] ed ivi residente, alla via G.
Ferrini, n. 33, cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti Pietro Le
Rose e SQ Giordano ed elettivamente domiciliato in Santa RI Capua Vetere, alla via A.S. Mazzocchi, n. 12, presso lo studio del primo;
appellante
E
1. RZ EA, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], RZ LE AR, nato a
Salerno il 18 dicembre 2000 ed ivi residente, alla via Roma, n. 122, cod. fisc.
[...], rappresentati e difesi, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione, dagli avv.ti Adriano Bellacosa, Salvatore Nocera e Marco Esposito ed elettivamente domiciliati in Salerno, alla via Zara, n. 3, presso lo studio di quest'ultimo;
2. “INTESA SANPAOLO S.P.A.”, con sede legale in Torino, piazza San Carlo, n. 156, cod. fisc. 00799960158 e p. iva 11991500015, in persona del procuratore speciale, avv.
Roberto Rusciano, rappresentata e difesa, in virtù di mandato in calce alla comparsa di costituzione e risposta, dall'avv. Luca Cirillo, presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via Seggio del Popolo, n. 22;
3. RZ EP, nato a [...] il [...], residente in [...], cod. fisc. [...], rappresentato e difeso, in virtù di
2
mandati in calce ai rispettivi atti di costituzione nel primo grado del giudizio, dagli avv.ti
Salvatore Nocera e Aldo D'Angelo ed elettivamente domiciliato in Pagani, alla via De
Rosa, n. 55, presso lo studio del primo;
appellati
AVENTE AD OGGETTO: APPELLO AVVERSO LA SENTENZA N. 221/2023 DEL
TRIBUNALE DI SALERNO – RISARCIMENTO DANNI;
SULLE SEGUENTI CONCLUSIONI: per l'appellante “Intesa Sanpaolo s.p.a.” nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da atto di appello) – “1. in via preliminare, disporre la sospensione dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza gravata ex art. 283 c.p.c., anche inaudita altera parte;
2. nel merito, accogliere l'appello come proposto e, per l'effetto, rigettare integralmente la domanda proposta in primo grado dai signori ZA ND e ZA SQ RI quali eredi di LI TI nei confronti di Intesa Sanpaolo S.p.A.;
3. in via subordinata, in caso di mancato accoglimento dei primi due motivi di appello, riformare in ogni caso la sentenza di primo grado nella parte in cui ha qualificato come risarcitoria e non restitutoria la responsabilità ascritta in capo alla banca ed ha condannato la stessa a riconoscere anche la rivalutazione monetaria sugli importi di cui in condanna;
4. condannare la parte appellata al pagamento di spese e competenze del doppio grado di giudizio con IVA e CPA come per legge”;
per gli appellati ZA ND e ZA SQ RI nel giudizio n. 775/2023 RGC
(come da comparsa di costituzione e risposta) – “concludono per il rigetto del gravame, con la condanna della parte appellante al pagamento delle spese di lite, con attribuzione agli scriventi procuratori antistatari”;
per l'appellato AZ NI nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da comparsa di costituzione) – “- in via pregiudiziale e cautelare, sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della sentenza impugnata per i motivi dedotti nel presente atto;
- in via principale, nel merito, accogliere i motivi dedotti in narrativa e, per l'effetto, in riforma della sentenza n. 221/2023 emessa dal Tribunale di Salerno Prima Sezione Civile … nella causa iscritta al n. di R.G. 5792/2012, depositata in cancelleria il 16/01/2023, accertare e dichiarare che il conto corrente n. 6710408190, sebbene formalmente facente capo alla sig.ra LI TI, è stato gestito di fatto dal sig. ZA PP e dalla sig.ra PE
NC;
- oltre ad accertare e dichiarare non dovuta, da parte del Banco di Napoli s.p.a., la somma pari ad € 586.000,00 a titolo di risarcimento del danno subito - in ogni caso
3
respingere la domanda in manleva formulata dal Banco di Napoli s.p.a., accolta in sentenza e, con la quale, condannava AZ NI a tenere indenne il Banco di Napoli
s.p.a. rispetto a qualsiasi somma che dovesse risultare condannato a pagare in forza della sentenza impugnata, ed eventualmente accogliere la domanda di manleva del Banco di
Napoli s.p.a. nei confronti di ZA PP;
- condannare Intesa Sanpaolo S.p.a., nonché
ZA ND, SQ e PP al pagamento di spese e compensi del doppio grado di giudizio, da distrarsi in favore di sottoscritti procuratori antistatari”;
per l'appellato ZA PP nel giudizio n. 775/2023 RGC (come da comparsa di costituzione e risposta) – “in via preliminare e assorbente: 1) rigettare l'avversa istanza cautelare;
nel merito: 2) rigettare l'appello siccome infondato in fatto e in diritto, con conferma della sentenza gravata;
3) condannare l'appellante al pagamento delle spese e delle competenze del giudizio, oltre rimborso per spese generali del 15%, cassa avvocati ed iva come per legge, con attribuzione in favore dei sottoscritti avvocati antistatari”;
per l'appellante AZ NI nel giudizio n. 778/2023 RGC (come da atto di appello) – “- in via pregiudiziale e cautelare, sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della sentenza impugnata per i motivi dedotti nel presente atto;
- in via principale, nel merito, accogliere i motivi dedotti in narrativa e, per l'effetto, in riforma della sentenza n. 221/2023 emessa dal Tribunale di Salerno Prima Sezione Civile … nella causa iscritta al n. di R.G. 5792/2012, depositata in cancelleria il 16/01/2023, accertare e dichiarare che il conto corrente n. 6710408190, sebbene formalmente facente capo alla sig.ra LI TI, è stato gestito di fatto dal sig. ZA PP e dalla sig.ra PE
NC;
- oltre ad accertare e dichiarare non dovuta, da parte del Banco di Napoli s.p.a., la somma pari ad € 586.000,00 a titolo di risarcimento del danno subito - in ogni caso respingere la domanda in manleva formulata dal Banco di Napoli s.p.a., accolta in sentenza e, con la quale, condannava AZ NI a tenere indenne il Banco di Napoli
s.p.a. rispetto a qualsiasi somma che dovesse risultare condannato a pagare in forza della sentenza impugnata, ed eventualmente accogliere la domanda di manleva del Banco di
Napoli s.p.a. nei confronti di ZA PP;
- condannare gli appellati al pagamento di spese e compensi del doppio grado di giudizio, da distrarsi in favore di sottoscritti procuratori antistatari”;
per gli appellati ZA ND e ZA SQ RI nel giudizio n. 778/2023 RGC
(come da comparsa di costituzione e risposta) – “concludono per il rigetto del gravame, con la condanna della parte appellante al pagamento delle spese di lite, con attribuzione agli scriventi procuratori antistatari”;
4 per l'appellata “Intesa Sanpaolo s.p.a.” nel giudizio n. 778/2023 RGC (come da comparsa di costituzione e risposta) – “previa riunione del presente giudizio con quello proposto da Intesa Sanpaolo S.p.A. avverso la sentenza n. 221/2023 resa dal Tribunale di
Salerno, pendente presso codesta Corte d'Appello e contrassegnato con il NRG 775/2023
…: a) in via preliminare, disporre la sospensione dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza gravata ex art. 283 c.p.c., anche inaudita altera parte, per le argomentazioni svolte in atti;
b) nel merito, accogliere l'appello proposto in via autonoma da Intesa
Sanpaolo S.p.A. avverso la sentenza n. 221/2023 pronunciata dal Tribunale di Salerno, nonché l'appello proposto in via principale dal sig. NI AZ e, per l'effetto, rigettare integralmente la domanda proposta in primo grado dai signori ZA ND e
ZA SQ RI quali eredi di LI TI nei confronti di Intesa Sanpaolo
S.p.A.;
c) in via subordinata, in caso di mancato accoglimento dei primi due motivi di appello, riformare in ogni caso la sentenza di primo grado nella parte in cui ha qualificato come risarcitoria e non restitutoria la responsabilità ascritta in capo alla banca ed ha condannato la stessa a riconoscere anche la rivalutazione monetaria sugli importi di cui in condanna;
d) in caso
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi