Corte d'Appello Perugia, sentenza 07/01/2025, n. 1
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Testo completo
N. R.G. 73/2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE DI APPELLO di PERUGIA
Sezione minorenni nelle persone dei seguenti magistrati:
Dott.ssa Claudia Matteini Presidente
Dott.ssa Paola de Lisio Consigliere
Dott.ssa Arianna Consigliere Per_1
Dott.ssa Maria Marinelli Comp. priv.
Dott. Alessandro Bulzomì Comp. Priv.
Con l'intervento del P.G. di Perugia Dr.ssa Tiziana Cugini ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
Nella causa civile in grado di appello iscritta al numero 73/2024
T R A
, rappresentata e difesa dall'avv.to Cecilia De Vecchi ed elettivamente Parte_1
domiciliata presso lo studio di quest'ultima in Perugia via Campo di Marte n. 4/P 10
Appellante
E
in qualità di tutore del minore , nato a [...] CP_1 Persona_2
in data 15.3.2016, rappresentata e difesa dall'avv.to Francesca Bartoli ed elettivamente domiciliata presso lo studio della stessa in Perugia via campo di Marte n. 8/B
Appellata
E
e , genitori affidatari di , rappresentati CP_2 CP_2 Persona_2
e difesi dall'avv.to Silvia Cutini ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Perugia piazza Italia n. 9
pagina 1 di 9
Appellati
Con l'intervento del Procuratore Generale presso questa Corte d'Appello nella persona della Dott.ssa Tiziana Cugini
OGGETTO: adozione in casi particolari ( art. 44 lett. d L. 184/1983)
Causa posta in deliberazione all'udienza collegiale del giorno 17.12.2024
Conclusioni delle parti
Per l'appellante : Parte_1
“come in atti”
Per l'appellato dr.ssa quale tutore del minore : CP_1 Persona_2
“come in atti”
Per gli appellati Omissi genitori affidatari del minore : Persona_2
“come in atti”
Per il Procuratore Generale:
“come in atti riportandosi al parere espresso”
Svolgimento del processo e motivi della decisione
Con atto di appello tempestivamente notificato, , nella qualità di madre, sospesa dalla Parte_1
responsabilità genitoriale nei confronti del figlio minore proponeva Persona_2
appello avverso la sentenza n. 3/2023 emessa dal Tribunale per i Minorenni dell'Umbria in data
5.1.2023 , con la quale , previa conferma dei provvedimenti già emessi in data 11.1.2019, che aveva pagina 2 di 9
disposto la sospensione della responsabilità genitoriale, e 22.3.2019, che aveva previsto per il minore
un progetto di affido etero familiare, dichiarava, su ricorso dei genitori affidatari dello stesso minore,
l'adozione in casi particolari di ai sensi dell'art. 44 lett. d) L. 184/1983 , Persona_2
dichiarava, altresì, che il minore aggiungeva al proprio cognome quello dei genitori affidatari ,
ordinava agli adottanti di effettuare l'inventario dei beni , se esistenti, dell'adottato .
In particolare contestava la sentenza del Tribunale Minorenni sul presupposto dell'errata Parte_1
valutazione delle sue competenze genitoriali determinata da una sua difficoltà ad esprimersi e ad alcune
incomprensioni e fraintendimenti che l'avevano portata ad un atteggiamento oppositivo nei riguardi
degli operatori, evidenziava che dalle relazioni dei servizi sociali emergeva la sua adeguatezza in
occasione degli incontri protetti con il figlio, che non si era mai resa irreperibile e , quindi, non si era
mai sottratta alla valutazione delle competenze genitoriali, che aveva sempre mantenuto i rapporti con
l'altra figlia , affidata al padre, che non si è mai sottratta dal rapporto con ed ha sempre chiesto Per_2
informazioni al Servizio sociale ;
chiedeva, pertanto, in riforma della sentenza impugnata, la revoca
dell'adozione e, comunque, in ogni caso, la ripresa degli incontri madre – figlio anche prevedendo
percorsi di sostegno .
Si costituiva in giudizio la dr.ssa , nella sua qualità di tutore del minore CP_1 [...]
, contestando quanto ex adverso affermato e chiedendo il rigetto dell'appello con Persona_2
conferma integrale della sentenza del Tribunale Minorenni .
Questa Corte con provvedimento del 20.3.2023 disponeva darsi comunicazione del procedimento ai
genitori affidatari del minore , tramite i Servizi sociali del Comune di Perugia, ai fini della loro
costituzione ai sensi di quanto previsto dall'art. 5 L. 184/1983 .
Con comparsa in data 13.4.2023 si costituivano , mantenendo la segretazione disposta con la sentenza
oggetto di appello, i genitori affidatari di chiedendo la conferma della sentenza Persona_2
in oggetto ma manifestando la loro disponibilità , in presenza delle condizioni necessarie , a garantire lo
pagina 3 di 9
svolgimento dei contatti tra il minore stesso e la madre GE sotto la vigilanza dei Servizi Pt_1
sociali competenti .
Questa Corte con provvedimento in data 15.5.2023 disponeva la valutazione delle competenze
genitoriali di da parte dell'Equipe di valutazione , previa acquisizione delle necessarie Parte_1
informazioni tramite i Servizi sociali del Comune di Perugia , anche nell'ottica di una
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE DI APPELLO di PERUGIA
Sezione minorenni nelle persone dei seguenti magistrati:
Dott.ssa Claudia Matteini Presidente
Dott.ssa Paola de Lisio Consigliere
Dott.ssa Arianna Consigliere Per_1
Dott.ssa Maria Marinelli Comp. priv.
Dott. Alessandro Bulzomì Comp. Priv.
Con l'intervento del P.G. di Perugia Dr.ssa Tiziana Cugini ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
Nella causa civile in grado di appello iscritta al numero 73/2024
T R A
, rappresentata e difesa dall'avv.to Cecilia De Vecchi ed elettivamente Parte_1
domiciliata presso lo studio di quest'ultima in Perugia via Campo di Marte n. 4/P 10
Appellante
E
in qualità di tutore del minore , nato a [...] CP_1 Persona_2
in data 15.3.2016, rappresentata e difesa dall'avv.to Francesca Bartoli ed elettivamente domiciliata presso lo studio della stessa in Perugia via campo di Marte n. 8/B
Appellata
E
e , genitori affidatari di , rappresentati CP_2 CP_2 Persona_2
e difesi dall'avv.to Silvia Cutini ed elettivamente domiciliati presso il suo studio in Perugia piazza Italia n. 9
pagina 1 di 9
Appellati
Con l'intervento del Procuratore Generale presso questa Corte d'Appello nella persona della Dott.ssa Tiziana Cugini
OGGETTO: adozione in casi particolari ( art. 44 lett. d L. 184/1983)
Causa posta in deliberazione all'udienza collegiale del giorno 17.12.2024
Conclusioni delle parti
Per l'appellante : Parte_1
“come in atti”
Per l'appellato dr.ssa quale tutore del minore : CP_1 Persona_2
“come in atti”
Per gli appellati Omissi genitori affidatari del minore : Persona_2
“come in atti”
Per il Procuratore Generale:
“come in atti riportandosi al parere espresso”
Svolgimento del processo e motivi della decisione
Con atto di appello tempestivamente notificato, , nella qualità di madre, sospesa dalla Parte_1
responsabilità genitoriale nei confronti del figlio minore proponeva Persona_2
appello avverso la sentenza n. 3/2023 emessa dal Tribunale per i Minorenni dell'Umbria in data
5.1.2023 , con la quale , previa conferma dei provvedimenti già emessi in data 11.1.2019, che aveva pagina 2 di 9
disposto la sospensione della responsabilità genitoriale, e 22.3.2019, che aveva previsto per il minore
un progetto di affido etero familiare, dichiarava, su ricorso dei genitori affidatari dello stesso minore,
l'adozione in casi particolari di ai sensi dell'art. 44 lett. d) L. 184/1983 , Persona_2
dichiarava, altresì, che il minore aggiungeva al proprio cognome quello dei genitori affidatari ,
ordinava agli adottanti di effettuare l'inventario dei beni , se esistenti, dell'adottato .
In particolare contestava la sentenza del Tribunale Minorenni sul presupposto dell'errata Parte_1
valutazione delle sue competenze genitoriali determinata da una sua difficoltà ad esprimersi e ad alcune
incomprensioni e fraintendimenti che l'avevano portata ad un atteggiamento oppositivo nei riguardi
degli operatori, evidenziava che dalle relazioni dei servizi sociali emergeva la sua adeguatezza in
occasione degli incontri protetti con il figlio, che non si era mai resa irreperibile e , quindi, non si era
mai sottratta alla valutazione delle competenze genitoriali, che aveva sempre mantenuto i rapporti con
l'altra figlia , affidata al padre, che non si è mai sottratta dal rapporto con ed ha sempre chiesto Per_2
informazioni al Servizio sociale ;
chiedeva, pertanto, in riforma della sentenza impugnata, la revoca
dell'adozione e, comunque, in ogni caso, la ripresa degli incontri madre – figlio anche prevedendo
percorsi di sostegno .
Si costituiva in giudizio la dr.ssa , nella sua qualità di tutore del minore CP_1 [...]
, contestando quanto ex adverso affermato e chiedendo il rigetto dell'appello con Persona_2
conferma integrale della sentenza del Tribunale Minorenni .
Questa Corte con provvedimento del 20.3.2023 disponeva darsi comunicazione del procedimento ai
genitori affidatari del minore , tramite i Servizi sociali del Comune di Perugia, ai fini della loro
costituzione ai sensi di quanto previsto dall'art. 5 L. 184/1983 .
Con comparsa in data 13.4.2023 si costituivano , mantenendo la segretazione disposta con la sentenza
oggetto di appello, i genitori affidatari di chiedendo la conferma della sentenza Persona_2
in oggetto ma manifestando la loro disponibilità , in presenza delle condizioni necessarie , a garantire lo
pagina 3 di 9
svolgimento dei contatti tra il minore stesso e la madre GE sotto la vigilanza dei Servizi Pt_1
sociali competenti .
Questa Corte con provvedimento in data 15.5.2023 disponeva la valutazione delle competenze
genitoriali di da parte dell'Equipe di valutazione , previa acquisizione delle necessarie Parte_1
informazioni tramite i Servizi sociali del Comune di Perugia , anche nell'ottica di una
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