Corte d'Appello Bologna, sentenza 03/12/2024, n. 2216

N. R.G. 1292/2020
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
CORTE DI APPELLO DI BOLOGNA
Terza Sezione Civile
La Corte di Appello nelle persone dei seguenti magistrati: dott. Giovanni Salina Presidente dott. Manuela Velotti Consigliere Relatore dott. Silvia Romagnoli Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA nelle cause civili riunite in grado di appello iscritte ai nn. r.g. 1292/2020 e 1369/2020 promosse da:
IT RO (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv. DONELLI MAURIZIO PARIDE ed elettivamente domiciliato come in atti (pec: avv.mpdonelli@pec.giuffre.it)
APPELLANTE r.g. 1292/20
APPELLATO E APPELLANTE INCIDENTALE r.g. 1369/20 contro
LA EM (C.F. [...]) in persona delle proprie procuratrici NO
MA BE e NO RI (DECEDUTA) NO MA BE (C.F. [...]),
NO RI (DECEDUTA) (C.F. [...]),
BO EN ZA (C.F. [...]) in qualità di erede di NO
RI,
BO LI MA (C.F. [...]) in qualità di erede di NO RI, con il patrocinio dell'avv. ANDREOLI STEFANO e dell'avv. CALTABIANO ALBERTO ed elettivamente domiciliati come in atti (pec: stefano.andreoli@pec.studiomagnani.it;

a.caltabiano@ordineavvocatibopec.it)
APPELLANTI r.g. 1369/20 APPELLATI E APPELLANTI INCIDENTALI r.g. 1292/20
CONCLUSIONI
Per AL IE: “Voglia la Corte adìta, previa ogni pronunzia di legge e del caso, in accoglimento dell'appello proposto dall'odierno concludente, riformare l'ordinanza 25.5.2020, resa dal Tribunale di Parma nel procedimento n. 4815/2019 R.G. nella sola parte in cui compensa le spese di giudizio, e per tale effetto condannare la signora IL BO, in persona della sua procuratrice RI TA
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NT, nonché la signora RI TA NT, e i signori CE ZA SE e IU
RI SE, nella loro qualità di eredi della compianta IC NT, in via solidale tra di loro, a rifondere all'appellante principale IE AL le spese del giudizio di primo grado ai sensi dell'art. 91 c.p.c. nella misura di € 27.804,00 oltre accessori di legge, ovvero nella misura ritenuta equa e di giustizia. Voglia altresì la Corte adìta, in accoglimento dell'appello incidentale di AL IE, confermare in ogni altro capo e sua parte l'ordinanza del Tribunale di Parma di cui sopra, rigettando l'appello incidentale avverso la medesima proposto da BO IL e NT RI TA nonché da
CE ZA SE e IU RI SE, nella loro qualità di eredi della compianta IC
NT, in quanto inammissibile, infondato in fatto e in diritto, o come meglio.
Con vittoria di spese e compensi del presente grado di giudizio oltre spese generali 15%, CPA e IVA nelle misure di legge”.
Per NT RI TA, NT IC (deceduta), BO IL, SE CE ZA e SE IU RI: “A) In accoglimento dell'appello principale nonché dell'appello incidentale promossi dalle signore IL BO, IC NT (ora CE ZA SE e
IU RI SE, suoi eredi) e RI TA NT nella cause d'appello riunite n.1292/2020
RG e n. 1369/2020 RG., in totale riforma dell'impugnata ordinanza del Tribunale di Parma datata 25 maggio 2020 resa nel procedimento n. 4815/2019 rep. 990/2020, respinta e disattesa ogni contraria domanda, eccezione e deduzione, e previa ogni più utile declaratoria del caso e di legge, dato atto dell'adempimento da parte delle signore IL BO, IC NT (ora CE ZA SE e IU RI SE, suoi eredi) e RI TA NT ai propri obblighi e accertato e dichiarato l'inadempimento per le ragioni di cui in narrativa del Dott. IE AL (Codice Fiscale [...]), residente in [...], agli obblighi derivanti dall'accordo del 13 ottobre 2017 stipulato tra le parti, di cui gli appellanti principali e incidentali ribadiscono volersi avvalere:
- Pronunciare, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2932 cod.civ., sentenza costitutiva che produca gli effetti del contratto definitivo non concluso in esecuzione del suddetto accordo del 13 ottobre 2017 e per l'effetto, anche a scioglimento e comunque cessazione delle comunioni, ereditarie e volontarie, rispettivamente in essere tra le parti del presente giudizio e/o alcune soltanto di esse:
a. assegnare, attribuire, trasferire o come meglio a IL BO, CE ZA SE e IU
RI SE (quali eredi di IC NT) e RI TA NT tutte le quote in piena proprietà del Signor IE AL, ciascuna quota pari a un mezzo pro indiviso, di tutti i seguenti immobili;

(i) fondo Sala Baganza - loc. Castellaro, ossia il complesso immobiliare sito in Comune di Sala
Baganza (Provincia di Parma), località Castellaro, costituito dal terreno agricolo identificato al
Catasto Terreni del Comune di Sala Baganza al foglio 21 particelle 39, 45 e 209 e al foglio 20 particelle 55, 70 e 71, e dai relativi fabbricati, individuati al Catasto Fabbricati del Comune di Sala Baganza al foglio 21, particella 209, subalterno 1, particella 209, subalterno 2, particella 209, subalterno 3;
confinante il tutto a nord – est con il mappale 51 (del foglio 20) e a salto esterno con il mappale 35 (del foglio 21), a sud – est con Strada Comunale Sala Baganza, a sud – ovest con il mappale 85 (del foglio 24) e a salto interno con il mappale 18 (del foglio 24), a nord – ovest con il mappale 18 (del foglio 24), a salto esterno con i mappali 66 - 49 (entrambi del foglio 20) e a salto interno con la Canaletta di Sala;

(ii) fondo agricolo Parma - Terreni Marore, ossia il fondo rustico senza fabbricati sito in località
Marore, nel Comune di Parma, costituito da due corpi separati dalla Strada Tangenziale Sud di
Parma, contraddistinto al Catasto Terreni del Comune di Parma, al foglio 44, particelle 225, 227, 229,
94, 97, oltre che dalle particelle 95 e 98 del medesimo foglio, comunque oggetto di uso esclusivo e ininterrotto uti dominus della GN IL BO almeno dal 1993;
confinante in senso orario (a partire da nord) con i mappali 230 – 226 (Tangenziale Sud di Parma), con i mappali 239 – 100 – 96 – pagina 2 di 14

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177 – 72, con la Strada Comunale Santa Margherita, con il Cimitero di Marore, con i mappali 13 – 2 –
221;
confinante a nord con la Strada Comunale di Santa Margherita, con i mappali 242 – 25 – 241 – 235 – 228 (Tangenziale Sud di Parma) – 223 – 108;

(i) complesso Calestano - loc. Borsano, ossia il complesso immobiliare sito in Comune di Calestano
(Provincia di Parma), località Borsano, costituito dai terreni in prevalenza boschivi identificati al
Catasto Terreni del Comune di Calestano, al foglio 20, mappali 44, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 60, 61, 62,
63, 74, 153, 174, e al foglio 21, mappali 1, 2, 3, 4, 8, 9, 10, 11, 14, 15, 111, e dai fabbricati, tutti in pessimo stato di conservazione, identificati al Catasto Edilizio Urbano del Comune di Calestano al foglio 20, particella 506, sub. 1, categoria A6 (ora categoria A4), al Catasto Terreni del Comune di
Calestano, al foglio 20, particella 506, sub. 2, particella 507, sub. 1 e sub. 2, particella 508, tutti collabenti;
confinante con il tutto nell'insieme (in senso orario a partire da nord – est) con la Strada Comunale della Madonna, con la Strada Vicinale di Sotto, con il Rio di Borsano, con i mappali 16 -18
-31- 32 – 42 – 43 (tutti nel foglio 21), con la Strada Vicinale Gosella, con i mappali 29 – 30 (entrambi nel foglio 21), ancora con il mappale 29 (del foglio 21), con i mappali 28 – 13 – 12 (tutti nel foglio 21), ancora con il mappale 13 (del foglio 21), ancora con il mappale 28 (del foglio 21), con i mappali 5 – 7
(entrambi del foglio 21), con i mappali 67 – 65 – 64 – 75 – 87 – 86 – 73 – 72 – 59 e con il Rio di Favarella;
confinante nell'insieme a nord con il mappale 38, con la Strada Comunale, con il Rio di Favarella, con la Strada Comunale di Borsano e con il mappale 37;
confinante a nord con i mappali
195 – 159, a sud – est e a sud – ovest con la Strada Comunale di Borsano, a nord – ovest con i mappali
161 – 162;

(ii) stabile Parma - Piazza Garibaldi 23/Strada Repubblica 2, ossia il complesso immobiliare sito in
Parma, affacciato su Strada della Repubblica n.2, ma con accesso da Piazza Garibaldi n. 23, quanto agli immobili ad uso abitativo, identificati al Catasto Fabbricati del Comune di Parma, sezione 001, foglio 33, particella 155, sub. 26, categoria A/2, classe 4, e particella 155, sub 27, categoria A2, classe
4, quelli ad uso abitativo, e alla sezione 001, foglio 33 del Catasto Fabbricati del Comune di Parma, particella 155, sub. 5, categoria C/1, classe 12, sub. 6, categoria C/1, classe 13, sub. 7, categoria C/1, classe 11, quelli ad uso commerciale, confinante nell'insieme a nord con proprietà NI Fainardi e con cortile comune, a est con cortile comune e con proprietà Balestra, a sud con Strada della
Repubblica, a ovest con proprietà terzi al piano terreno e con proprietà NI Fainardi ai piani superiori;
come ulteriormente individuati e descritti nelle premesse dell'atto introduttivo del giudizio e dell'atto di appello affinché alle ricorrenti (odierni appellanti principali e incidentali) sia assegnata, attribuita
o comunque acquisiscano la piena, integrale, esclusiva proprietà di ognuno e di tutti i suddetti immobili nel loro complesso, disponendo, quanto ai rapporti interni tra le ricorrenti stesse, che: alla GN IL BO vengano attribuite, trasferite o come meglio, tutte le quote di comproprietà, ognuna pari a un mezzo pro indiviso, del Dott. IE AL del complesso immobiliare
Sala Baganza - loc. Castellaro, del fondo agricolo Parma - Terreni Marore, e del complesso immobiliare Calestano - loc. Borsano, come sopra individuati, cosicché tutti detti immobili e tutte le unità immobiliari (tanto terreni che fabbricati) che li compongono, come sopra meglio individuati e descritti, risultino integralmente assegnati e quindi appartengano alla stessa GN IL BO in piena ed esclusiva proprietà;

e che la quota di un mezzo in piena proprietà pro indiviso del Dott. IE AL dello stabile Piazza Garibaldi 23/Strada Repubblica 2 e di tutte le unità immobiliari che lo compongono, come meglio individuate e descritte sopra e nelle premesse, venga congiuntamente attribuita, assegnata, trasferita o come meglio, pro indiviso, in quote uguali tra loro, in nuda proprietà alle RE IC NT (e per essa in parti uguali tra loro agli eredi CE ZA SE e IU RI SE) e RI
TA NT (che verranno quindi così a detenere ciascuno una quota in nuda proprietà quanto a RI TA NT pari ad un quarto pro