Corte d'Appello Palermo, sentenza 22/03/2024, n. 493
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte di Appello di Palermo - Sezione Terza Civile –riunita in camera di consiglio e composta dai sigg.ri magistrati:
Dott. Antonino Liberto Porracciolo Presidente
Dott.ssa Cristina Midulla Consigliere
Dott. Giuseppe De Gregorio Consigliere dei quali il terzo relatore ed estensore, ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 2438/2018 R.G. di questa Corte di Appello, vertente in
questo grado tra
UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.P.A. (P.I. 00818570012) - già
FONDIARIA-SAI S.P.A. -, in persona del legale rappresentante pro tempore,
rappresentata e difesa dagli Avv.ti BUZZONI ZOCCOLA ANNA MARIA e PROF.
ANSELMO AURELIO
Appellante
nei confronti di
LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA DI D'EASS
ASSICURAZIONI S.P.A. IN L.C.A. in persona del legale rappresentante pro
tempore
Appellata -contumace
Oggetto: Insinuazione tardiva di credito (art. 101 R.D.)
CONCLUSIONI DELLE PARTI E
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Con sentenza n 2564/2018 del 28.5.2018 il Tribunale di Palermo, ha accolto
parzialmente la domanda proposta da UnipolSAI Assicurazioni S.p.A, di
ammissione privilegiata al passivo della D'Eass Assicurazioni S.p.A. in
liquidazione coatta amministrativa, per il solo importo di € 2.138.719,31, sulle
riserve tecniche ex artt. 85 D.P.R. n. 449/1959 e 78 comma 4 D. Lgs. n. 175/1995,
con esclusione dal grado del privilegio, della ulteriore somma di € 239.912,76,
relativa ad imposte di registro e spese legali pagate alle controparti, ammessa solo
in via chirografaria.
Avverso tale decisione ha proposto gravame UnipolSAI Assicurazioni S.p.a.,
con atto di citazione del 26.11.2018, censurando la decisione sotto il profilo del
mancato riconoscimento del privilegio richiesto sull'importo integrale del credito.
D'Eass Assicurazioni S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa non si
costituiva.
Senza incombenti istruttori, con note ex art. 127ter c.p.c. sostitutive dell'udienza
del 2.11.2023, l'appellante ha così precisato le conclusioni: appellante: “Piaccia all'Ecc.ma Corte d'Appello di Palermo, contrariis reiectis,
in parziale riforma della sentenza n. 2564/2018, emessa dal Tribunale di Palermo
il 27/4/2018 e depositata il 28/5/2018 nella causa R.G. 4018/2017 non notificata,
accogliere il presente appello e dichiarare che UnipolSai Assicurazioni S.p.A. nella
sua qualità di impresa designata ai sensi dell'art. 20, L. 24.12.1969 n. 990, ha
diritto di essere ammessa al passivo della Liquidazione Coatta Amministrativa di
D'Eass Assicurazioni S.p.A., in via privilegiata con priorità sulle riserve tecniche, oltre che per l'importo di € 2.138.719,31 già ammesso, anche per l'importo di €
239.912,76 relativo alle imposte di registro e alle spese legali pagate alle
controparti, a norma del combinato disposto degli artt. 30 e 78 d. lgs. n. 175/1995
e artt. 283 n. 5 e 258 del Codice delle Assicurazioni oltre alle spese di giudizio.
Con vittoria di spese, diritti ed onorari di entrambi i gradi di giudizio.”.
Corte di Appello di Palermo Sezione III Civile 2
Indi, con ordinanza del 3. 11.2023 la causa è stata posta in decisione, con
assegnazione dei