Corte d'Appello Roma, sentenza 02/01/2025, n. 22

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Sul provvedimento

Citazione :
Corte d'Appello Roma, sentenza 02/01/2025, n. 22
Giurisdizione : Corte d'Appello Roma
Numero : 22
Data del deposito : 2 gennaio 2025

Testo completo

R.G. N. 593/2022

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE D'APPELLO DI ROMA
sez. V civile, composta da:
dott.ssa Marianna D'Avino Presidente rel./est.
dott.ssa Maria Grazia Serafin Consigliera
dott.ssa Fiorella Gozzer Consigliera
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
Nella causa civile avente ad oggetto l'appello avverso la sentenza n. 1664/2021 del
Tribunale di Velletri, pubblicata in data 16.09.2021, proposto con atto di appello
notificato in data 01.02.2022, da: NO IN, (C.F. [...])
in proprio e nella qualità di titolare dell'omonima impresa individuale, corrente in
Frascati (RM) alla via D. Cicinelli 15 – P. IVA 054441021002, rappresentato e difeso
dagli Avv.ti Franco Glandarelli (C.F. [...]) e Valerio Lo Prinzi (C.F.
[...]), domiciliato come in atti, giusta mandato alla lite apposto in
calce all'atto di appello;

Appellante
Contro
UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A. (C.F. e P.IVA 00818570012), in persona del
legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avv. Francesco Borgia (C.F.
1
[...]), elettivamente domiciliata come in atti.
Appellata
All'udienza cartolare del 26.09.2024 le parti hanno concluso come da note scritte in atti,
da intendersi qui integralmente riportare e trascritte.
MOTIVI DELLA DECISIONE IN FATTO E IN DIRITTO
§1- In primo grado NO IN, in proprio e nella qualità di cui in premessa, ha
citato innanzi il Tribunale di Velletri la UnipolSai Assicurazioni S.p.A., per sentire
accogliere nei suoi confronti le seguenti richieste: “Voglia l'Ecc.mo Tribunale Civile
adito, contrariis rejectis, accertare e dichiarare: il diritto del signor IN NO,
in proprio e nella qualità di titolare di impresa individuale, all'integrale risarcimento di
tutti i danni patrimoniali subiti, tanto nella forma del danno emergente che del lucro
cessante;
che il danno emergente subito può essere quantificato nella complessiva

somma di € 2.861,41, di cui € 774,41 a titolo di spese mediche sostenute (al netto di
quelle già risarcite), ed € 2.087,00 a titolo di spese sostenute per la riparazione
dell'orologio marca Rolex modello Yacht Master, oltre agli interessi legali dalla
maturazione del diritto e così fino all'effettivo soddisfo;
che il danno da lucro cessante

può essere quantificato in complessivi € 23.237,00, secondo quanto dettagliato in
narrativa, oltre agli interessi legali dalla maturazione del diritto e così fino all'effettivo
soddisfo;
Che il danno patrimoniale può essere complessivamente quantificato in €

26.098,41, ovvero alla somma diversa che verrà quantificata in corso di causa ovvero
che verrà ritenuta giusta dall'Ecc.mo Signor Giudice, in ogni caso con riconoscimento
degli interessi legali e della rivalutazione monetaria se dovuta. Munendo l'emanando
provvedimento della clausola di provvisoria esecutorietà come per legge. Con vittoria
di spese e compensi di avvocato relativi al presente grado di giudizio, oltre agli oneri di
legge”. A queste parte attrice ha premesso: -di essere un imprenditore individuale,
2
operante nel settore del credito e delle assicurazioni dall'anno 2003;
-di essere stato
violentemente tamponato, in data 12.09.2018, alle ore 18,20 circa, dall'autovettura
Toyota Yaris TG EX071CV, mentre transitava in via Enrico Fermi in Frascati, a bordo
del proprio scooter Suzuky TG AC99310;
-di aver riportato gravi danni fisici ed ingenti
danni patrimoniali a causa del sinistro, motivo per cui aveva formulato richiesta di
risarcimento del danno alla UnipolSai Assicurazioni S.p.A., quale compagnia
assicuratrice del motociclo di sua proprietà sopra indicato;
-di essere stato sottoposto a
visita dal medico fiduciario di quest'ultima, il quale aveva valutato il danno biologico
permanente nella misura dell'8-9%, quantificando i giorni di inabilità temporanea
lavorativa assoluta in 30 e, parziale al 50%, in giorni 40;
-che sulla scorta di tale
valutazione il danno non patrimoniale veniva risarcito integralmente, mentre le spese
mediche sostenute solo parzialmente, rifiutando la compagnia assicurativa di rifondere
l'importo di euro 774,41, poiché ritenuto non congruamente documentato;
-che al
momento del sinistro l'attore indossava un Rolex Yacht Master -Oyster Perpetual, che
subiva danni esterni e interni, per riparare i quali era stato necessario un esborso di euro
2.087,00;
-che indossava altresì un braccialetto di valore, economico ed affettivo, che si
rompeva irrimediabilmente;
-che a causa del sinistro era costretto ad assentarsi dal
lavoro per 70 giorni, con conseguente
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