Corte d'Appello Napoli, sentenza 14/03/2025, n. 954

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI
SEZIONE CONTROVERSIE DI LAVORO E DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA
composta dai Magistrati:
dr. Antonietta Savino -Presidente
dr. Daniele Colucci -Consigliere rel.
dr. Gabriella Gentile -Consigliere
riunita in camera di consiglio, all'esito dell'odierna udienza, ha pronunciato in grado di appello la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 2632/23 r. g. l., vertente
TRA
FR IC, rappresentato e difeso dall'avv. Gennaro Crispo, presso il quale elettivamente domicilia, in Ottaviano, via Di Prisco n. 187
APPELLANTE
E
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Massimiliano Minicucci, elettivamente domiciliato presso la sede Inps di Nola, via Variante n. 7 bis
APPELLATO
1 CONCISA ESPOSIZIONE DEI MOTIVI DELLA DECISIONE
Con il ricorso in atti FR IC ha proposto tempestivo gravame avverso la sentenza del
Tribunale di Nola, in funzione di Giudice del Lavoro, n. 1387 del 2023, con la quale veniva rigettata la sua domanda volta a vedersi liquidare, dal Fondo di Garanzia (in virtù dell'ammissione al passivo del fallimento della datrice di lavoro Moccia S.r.l.), l'ulteriore somma di euro 5.800,95, trattenuta dall'Istituto a