Corte d'Appello Napoli, decreto 14/02/2025
Decreto
14 febbraio 2025
Decreto
14 febbraio 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
LA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI
PRIMA SEZIONE CIVILE
nella persona del consigliere designato, dottor Francesco Gesuè Rizzi Ulmo, ha pronunciato il seguente
DECRETO
nel procedimento camerale n° 676/2025 V.G., avente ad oggetto equa riparazione ex L. n.
89/2001, promosso da:
RI RA, nata a [...] il [...] (C.F.: RVCLNR9R52L259M), rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Cirillo (C.F.: [...])
RICORRENTE
CONTRO
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
… premesso
- che, con il ricorso in esame, viene richiesto l'indennizzo per l'irragionevole durata della procedura relativa al fallimento della Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A., dichiarato con sentenza del Tribunale di Torre Annunziata n° 24/2012;
- che l'odierna istante è stata ammessa al passivo in data 21.11.2013;
- che dalla documentazione allegata al ricorso emerge che la detta procedura è stata chiusa con decreto datato 14.7.2024 e notificato in data 22.7.2024
rilevato
- che non è decorso il termine di decadenza semestrale dalla data di definitività della decisione che conclude il procedimento (ex art. 4 L. n° 89/01), atteso che, come detto, il decreto di chiusura della procedura fallimentare è datato 14.7.2024;
- che il termine a quo per il computo della ragionevole durata della procedura fallimentare decorre dal momento del deposito della domanda di insinuazione al passivo (cfr., sul punto,
il recente orientamento della Suprema Corte, espresso da Cass., sez. 2, n°
1
fallimento, qualora il creditore istante sia rimasto in tutto o in parte insoddisfatto (cfr. Cass., sez. 2, n° 7664 del 13/04/2005): per l'odierna ricorrente la durata complessiva è stata, quindi, pari ad anni 12, tenuto conto dell'arrotondamento previsto dall'art. 2 bis L. n° 89/01, atteso che ella ha presentato