Cass. pen., sez. I, sentenza 19/09/2023, n. 49341

CASS
Sentenza
19 settembre 2023
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CASS
Sentenza
19 settembre 2023

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In tema di impugnazioni, la rinuncia ai motivi di appello con i quali si stata richiesta l'assoluzione dell'imputato determina la preclusione, nel successivo giudizio di legittimità, di ogni doglianza relativa alla delimitazione spazio-temporale del reato permanente e alla misura della pena, anche nel caso di mutamento della cornice sanzionatoria per effetto di una modifica della pena intervenuta durante l'arco temporale della condotta.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. I, sentenza 19/09/2023, n. 49341
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 49341
Data del deposito : 19 settembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

49341-23 49341-23 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE PENALE Composta da - Presidente - Monica Boni Sent. n. 947 Filippo Casa UP - 19/09/2023 - Consigliere ST Aprile R.G.N. 5030/2023 Relatore - Relatore - SA Centonze Fulvio Filocamo - Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti da OR RO, nato a [...] il [...] AI AN, nato a [...] il [...] IO AR, nato a [...] il [...] ME SE, nato a [...] il [...] BE LI, nato a [...] il [...] OT EL, nato a [...] il [...] OT GI, nato a [...] il [...] OT IN, nato a [...] il [...] OL IN, nato a [...] il [...] OT NI, nato a [...] il [...] AS ET, nato a [...] il [...] BO ET, nato a [...] il [...] RR NA, nato a [...] il [...] TI TT, nato a [...] il [...] OS NA, nato a [...] il [...] TI AN, nato a [...] il [...] TI AB, nato a [...] il [...] CU ED, nato a [...] il [...] De FE ED, nato a [...] il [...] LL DO MA, nato a [...] il [...] EL IA SE, nato a [...] il [...] De RO NA, nato a [...] il [...] De RO SE, nato a [...] il [...] SI DO, nato a [...] il [...] SI TT, nato a [...] il [...] OR MA, nato a [...] il [...] AR RA, nato a Giugliano in [...] il [...] ZZ VA, nato a [...] il [...] OL VA, nato a [...] il [...] MU RT, nato a [...] il [...] CE AN, nato a [...] il [...] ER EL, nato a [...] il [...] PE NA, nato a [...] il [...] OP VA, nato a [...] il [...] PE AN, nato a [...] il [...] RO VA, nato a [...] il [...] DI IZ, nato a [...] il [...] GG CI, nato a [...] il [...] UL NI, nato a [...] il [...] EL SE, nato a [...] il [...] TT ET, nato a [...] il [...] UI SE, nato a [...] il [...] EN AN, nato a [...] il [...] IG SE, nato a [...] il [...] RD SE, nato a [...] il [...] ك ذ ل 2 avverso la sentenza del 20/07/2022 della Corte di appello di PO visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relaZIne svolta dal Consigliere SA Centonze;
udite le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Mariella De Masellis, che ha concluso chiedendo: per l'imputato AN AI, l'annullamento con rinvio limitatamente al trattamento sanZInatorio e il rigetto nel resto;
per l'imputato ED De FE, l'annullamento limitatamente al mancato riconoscimento della continuaZIne esterna con rinvio ad altra seZIne della Corte d'Appello di PO e il rigetto nel resto;
per l'imputato ET BO, l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente al denegato riconoscimento del vincolo della continuaZIne, con rinvio ad altra seZIne della Corte d'Appello di PO;
per l'imputato TT TI, l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata, limitatamente ai capi 64 e 65, con rinvio per nuovo giudiZI ad altra SeZIne della Corte di appello di PO;
il rigetto nel resto del ricorso;
per gli imputati RA AR e VA OP, l'annullamento della sentenza impugnata, limitatamente alla quantificaZIne della pena, con rinvio per nuovo giudiZI ad altra SeZIne della Corte di appello di PO;
per l'imputato SE De RO, la rettifica, ai sensi dell'art. 619, comma 2, cod. proc. pen., del computo della pena in ordine a ciascun reato satellite e l'inammissibilità nel resto;
per l'imputato TT SI, l'annullamento con rinvio limitatamente alla pena;
per l'imputato IZ DI, l'annullamento limitatamente alla pena con rinvio ad altra seZIne della Corte d'Appello di PO e l'inammissibilità nel resto;
per gli imputati RO OR, SE ME, ET AS, NA OS, AN TI, AB TI, MA LL DO, EL ER, AN PE, SE UI, TO EN, SE IG e SE RD il rigetto del ricorso;
per gli imputati AR IO, LI BE, EL OT, GI OT, IN OT, IN OL, NA RR, NI OT, ED CU, SE EL IA, NA De RO, DO SI, MA OR, VA ZZ, VA OL, RT MU, AN CE, NA PE, VA RO, CI GG, NI UL, SE EL e ET TT, l'inammissibilità del ricorso;
3 Bi udito l'avv. Alberto Saggiorno, nell'interesse delle parti civili, MA SI, VA SI, ST IN, F.A.I. FederaZIne delle AssociaZIni Antiracket e Antiusura Italiane, F.A.I. Antiracket Porta Capuana, che ha concluso depositando comparsa conclusionale e nota spese;
uditi nell'interesse degli imputati: l'avv. MA Vetrano, per TT SI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Claudio Davino, per IN OL ed TT SI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. IO Guadalupi, per VA RO, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. AB Segreti, per AN AI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. SE ET, per SE De RO e AN EN, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. MA Fumo, per AR IO, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Mauro DeZI, per ET BO, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Carmela Maisto, per IZ DI, che si riporta ai motivi di ricorso e chiede l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
l'avv. Guglielmo Ventrone, per SE UI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. IN Maiello, per SE UI, che conclude associandosi alle conclusioni del codifensore avv. Guglielmo Ventrone;
l'avv. VA D'AN, per NA RR e ED De FE, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. AN Abet, per NA OS e RT MU, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Paolo Canevelli, per AN TI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. DO ELlo Iacono, per TT TI, LI BE, NI OT, DO SI e NI UL, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. RE Imperato, per TT TI e SE IG, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. NunZI Limite, per EL OT, ED De FE e MA OR, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Leopoldo Perone, per SE MR, GI OT, IN OT, AB TI e IZ DI, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. RA SE Piccirillo, per AN CE, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. SE Ricciulli, per ET TT, AB TI, VA OP, AN PE, MA LL DO e SE EL, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Beatrice Salegna, per SE RD, SE IG, EL ER e NA PE, che si riporta ai motivi di ricorso e ne chiede l'accoglimento; l'avv. Giampaolo HE, per RA AR, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso. RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza del 25 novembre 2020 il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di PO, per quanto di interesse ai presenti fini, emetteva le seguenti statuiZIni processuali nei confronti dei suddetti imputati. L'imputato RO OR veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1) e 91), esclusa la recidiva, unificati per la continuaZIne, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di dieci anni e otto mesi di reclusione;
l'imputato era mandato assolto dal capo 92) per non aver commesso il fatto. L'imputato AN AI veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 56), 58), 66), 87), 89), 90), 93), 94) e 121) e, riconosciuta la continuaZIne tra i reati del presente giudiZI e quelli giudicati con la sentenza della Corte di appello di PO del 9 aprile 2018, irrevocabile il 21 giugno 2019, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla maggior pena di dieci anni di reclusione. L'imputato AR IO veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 6), 7), 8), 9), 13), 14), 15), 41), 48), 49), 50), 107) e 130), ritenuto il ما reato di del capo 9) assorbito in quello del capo 8) e unificati sotto il vincolo della continuaZIne i reati del presente giudiZI e quello della sentenza della Corte di appello di PO del 15 giugno 2017, irrevocabile il 28 gennaio 2018, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di quattordici anni di reclusione. L'imputato SE ME veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 126) e 127) e, riconosciuta la recidiva, unificati sotto il vincolo della continuaZIne i reati del presente giudiZI con quelli giudicati con la sentenza della Corte di Appello di PO del 15 giugno 2017, irrevocabile l'11 dicembre 2018, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di venti anni di reclusione;
l'imputato veniva mandato assolto per i capi 99), 100) e 117) per non aver commesso il fatto. L'imputato LI BE veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 3), 20), 21), 25), 31), 32), 34), riconosciuta la contestata recidiva e unificati i reati sotto il vincolo della continuaZIne, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di sedici anni di reclusione. L'imputato EL OT veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 28), 29), 43), 44) e 45) e, unificati sotto il vincolo della continuaZIne, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di dodici anni di reclusione. L'imputato GI OT veniva giudicato colpevole del reato ascrittogli al capo 1), per il quale, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di dieci anni di reclusione. L'imputato IN OT veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 4) e 35), unificati sotto il vincolo della continuaZIne, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di dieci anni e otto mesi di reclusione;
veniva, invece, pronunciata sentenza di non doversi procedere in ordine ai reati ai capi 36), 37), 38), 39) e 40) perché estinti per intervenuta prescriZIne. L'imputato IN OL veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1) e 95), riconosciuta la contestata recidiva, unificati i reati sotto il vincolo della continuaZIne, per i quali, disposta la riduZIne per il rito abbreviato, veniva condannato alla pena di quattrodici anni e otto mesi di reclusione. L'imputato NI OT veniva giudicato colpevole dei reati ascrittigli ai capi 1), 6), 7), 8), 10), 11), 12), 17), 18), 19) e 48), aumentata per le aggravanti dell'art. 416-bis quarto e sesto comma cod. pen. e per la continuaZIne con gli altri reati, per i quali, disposta la

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