Cass. pen., sez. I, sentenza 16/05/2023, n. 20844

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. I, sentenza 16/05/2023, n. 20844
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 20844
Data del deposito : 16 maggio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: MATTEUCCI DANIEL nato a CARRARA il 26/10/1982 avverso l'ordinanza del 26/05/2022 del TRIB. SORVEGLIANZA di GENOVAudita la relazione svolta dal Consigliere D F;
lette/ serete le conclusioni del PG Il Procuratore generale, P M, chiede l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata. RITENUTO IN FATTO I.. M D ricorre avverso l'ordinanza del 26 maggio 2022 del Tribunale di sorveglianza di Genova, che ha rigettato il reclamo avverso il provvedimento del 15 febbraio 2022, con il quale il Magistrato di sorveglianza di Massa ha dichiarato l'inammissibilità del reclamo ex art. 35 ter legge 26 luglio 1975, n. 354 volto a ottenere il risarcimento del danno subito dall'aver eseguito una pena detentiva in violazione dell'art. 3 CEDU. Il Magistrato di sorveglianza aveva rilevato che il detenuto aveva terminato di espiare la pena detentiva in carcere il 20 agosto 2021 e che, quindi, lo stesso avrebbe dovuto rivolgere l'istanza risarcitoria al Tribunale civile del luogo di residenza ai sensi dell'art. 35-ter, comma
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