Cass. civ., sez. III, sentenza 06/08/1999, n. 8470

CASS
Sentenza
6 agosto 1999
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Sentenza
6 agosto 1999

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Massime • 1

L'acquiescenza all'impugnazione di cui all'art. 329 C.p.c. si configura quando la parte, prima della proposizione del gravame, pone in essere atti inequivocabilmente funzionali all'incondizionata accettazione degli effetti della sentenza, ed assolutamente incompatibili con la volontà di avvalersi del diritto all'impugnazione (nella specie il ricorrente, con atto transattivo, aveva rinunciato, prima di proporre l'impugnazione, a far valere in giudizio ogni diritto scaturente da un contratto di locazione, impegnandosi nel contempo a rilasciare l'immobile e ad abbandonare tutti i giudizi pendenti).

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. III, sentenza 06/08/1999, n. 8470
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 8470
Data del deposito : 6 agosto 1999
Fonte ufficiale :

Testo completo

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. Gaetano FIDUCCIA - Presidente -
Dott. Paolo VITTORIA - Consigliere -
Dott. Luigi Francesco DI NANNI - rel. Consigliere -
Dott. Antonio SEGRETO - Consigliere -
Dott. Alberto TALEVI - Consigliere -
ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A
sul ricorso proposto da:
ZA DI, elettivamente domiciliata in ROMA LUNGOTEVERE MARZIO 10, presso lo studio dell'avvocato SALVATORE PICCIONE, che lo difende unitamente, all'avvocato MICHELE RAPIO, giusta delega in atti;

- ricorrente -

contro
SI GI AR, elettivamente domiciliato in ROMA e, presso lo studio LUNGOTEVERE MICHELANGELO dell'avvocato MASSIMO MANFREDONIA, che lo difende unitamente all'avvocato FRANCO BORSIERI, giusta delega in atti;

- controricorrente -

nonché contro
AR NR;

- intimata -
avverso la sentenza n. 187/95 della Corte d'Appello di BRESCIA, emessa il 18/01/1995 depositata il 04/03/95;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 21/05/99 dal Consigliere Dott. Luigi Francesco DI NANNI;

udito l'Avvocato SALVATORE PICCIONE;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Raffaele PALMIERI che ha concluso in via principale, per la dichiarazione di inammissibilità del ricorso in via principale, per la dichiarazione di inammissibilità del ricorso per presistente transazione tra le parti, in via subordinate per la dichiarazione di inammissibilità del ricorso avverso la pronuncia relativa all'opposizione all'esecuzione e per il rigetto del ricorso in ordine alla pronuncia su opposizione di terzo.
ANTECEDENTI DI FATTO E SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. EN RE, usufruttuaria dell'immobile in Crema via Monte di Pietà n. 14, con contratto registrato il 28 agosto 1988 dette in locazione l'immobile a NA LI.
AN MA NI, con atto di precetto del 3 giugno 1992, intimo alla RE il rilascio dell'immobile in forza dell'ordine contenuto in decreto di trasferimento dell'usufrutto emesso in suo favore dal giudice dell'esecuzione del tribunale di Crema.

2. NA LI, con atto del 25 giugno 1992, ha convenuto in giudizio davanti al tribunale di Crema il NI e la RE per opporsi, come terzo, al decreto di trasferimento, chiedendo che fosse accertato il proprio diritto di abitare l'immobile in base al contratto di locazione stipulato con la RE in data anteriore al pignoramento dal quale era scaturito il decreto di trasferimento. La LI, con ricorso al pretore di Crema del 29 luglio 1992, ha proposto anche opposizione all'esecuzione per rilascio iniziata in danno della RE.
I due giudizi sono stati riuniti davanti al tribunale, il quale ha dichiarato inammissibile l'opposizione di terzo ed ha rigettato quella all'esecuzione.

3. Questa decisione,

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