Cass. pen., sez. VI, sentenza 11/07/2022, n. 26627

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VI, sentenza 11/07/2022, n. 26627
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 26627
Data del deposito : 11 luglio 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: M S, n. Rocca di Neto (Kr) 14/03/1965 avverso la sentenza n. 1632/21 della Corte di appello di Catanzaro del 21/09/2021 letti gli atti, il ricorso e la sentenza impugnata;
udita la relazione del consigliere O V;
letta la requisitoria scritta del pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore generale S S, che ha concluso per il rigetto;
lette le conclusioni scritte del difensore del ricorrente, avv. T S

RITENUTO IN FATTO

1. Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Catanzaro ha confermato la pronuncia del Tribunale di Crotone che ha condannato S M alla pena di tre mesi e dieci giorni di reclusione e 150,00 euro di multa in ordine al delitto di cui all'art. 388, quarto comma cod. peri., oltre alle stal:uizioni disposte in favore della parte civile costituita Autogas Jonica S.r.l.

2. Avverso la sentenza ha proposto ricorso l'imputato che con un primo motivo lamenta la violazione degli artt. 148 e 601, comma 5, cod. proc. pen. nonché dell'art. 1 della legge 20 novembre 1982 n. 890, sostenendo di non avere mai ricevuto la notificazione del decreto di citazione per il giudizio di appello. Allega in particolare che l'atto venne notificato ad altra persona in data 28 aprile 2021 a mezzo servizio postale, nonostante il Presidente della Corte di appello avesse espressamente ordinato di eseguire la notifica a mani proprie e non per il mezzo della posta. Con un secondo motivo, deduce, inoltre,, la violazione dell'art. 388, quarto (oggi sesto) comma cod. pen. in relazione alla omessa riqualificazione del fatto contestato ai sensi dell'art. 388-bis cod. peri, ed alla mancata considerazione da parte dei giudici di appello del profilo di colpa insito nella condotta, tra l'altro materialmente ascrivibile al proprio figlio, di indicazione del bene da sottoporre a pignoramento all'atto dell'accesso in cantiere del responsabile del competente istituto di vendite giudiziarie.
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