Cass. pen., sez. VII, ordinanza 05/04/2018, n. 15079

la seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da: T DDE nato il 13/03/1988 a SAN PIETRO VERNOTICO avverso la sentenza del 27/01/2017 della CORTE APPELLO di PERUGIAdato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ALDO ACETO;

IZGN

41741/2017

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1.11 sig. D T ricorre per l'annullamento della sentenza del 27/01/2017 della Corte di appello di Perugia che, in parziale riforma di quella del 20/02/2013 del Gip del Tribunale del medesimo capoluogo, ritenuta la prevalen- za delle circostanze attenuanti generiche ha ridotto la pena nella misura definiti- va di quattro mesi di reclusione e 600,00 euro di multa, confermando nel resto la affermazione della sua penale responsabilità per il reato di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. n. 309 del 1990 (detenzione illecita di gr. 33,176 circa di sostanza stu- pefacente del tipo marijuana), commesso in Perugia il 20/04/2012. 1.1.Con unico motivo, deducendo la mancanza di oggetti normalmente uti- lizzati per il confezionamento della sostanza stupefacente e che si era limitato ad offrire agli amici parte della sostanza detenuta a fini personali, eccepisce il man- cato riconoscimento del consumo di gruppo.