Cass. pen., sez. I, sentenza 12/02/2019, n. 06766

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. I, sentenza 12/02/2019, n. 06766
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 06766
Data del deposito : 12 febbraio 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: DI SALVO GIUSEPPE nato a AVOLA il 31/01/1977 avverso l'ordinanza del 09/08/2018 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
lette/sentite le conclusioni del

PG SIMONE PERELLI

Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' udito il difensore Udito l'avvocato GURRIERI GIUSEPPE che si riporta. t '

RITENUTO IN FATTO

1. Di S G ricorre avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale di Catania in data 23 luglio 2018, depositata il 13 agosto 2018, con la quale è stata rigettata la richiesta di riesame avverso l'ordinanza del 23 luglio 2018 di custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. del Tribunale di Catania, in ordine a sei episodi di furto e a un episodio di trasporto di sostanza stupefacente del tipo marijuana: i furti erano stati accertati nei mesi di agosto, settembre e dicembre 2015, il singolo episodio di trasporto di stupefacente, nel mese di ottobre 2015. In particolare, la misura cautelare veniva adottata con riferimento ai seguenti reati: - il furto aggravato di un trattore con rimorchio di B S (artt. 81, 110, 624, 59-8da3-5dd7-bfa9-3e09c1c5517c::LR487788FF1BBACEC5CBFC::1990-02-13">625 n. 2 e 5 cod. pen.) commesso in concorso con A G, A C e L R S, a Palazzolo Acreide il 27.8.2015;
- il furto aggravato (artt. 81, 110, 624, 625 n. 2 e 5 cod. pen.) di un trattore di Z A in concorso con A G, C M e A R commesso a Rosolini il 30 agosto 2015;
- il furto aggravato (artt. 81, 110, 624, 625 n. 2 e 5 cod. pen.) di un trattore con rimorchio dell'Azienda agricola Green Wave, commesso in concorso con A G, C M, G S e A R nel territorio di Noto il 31.8.2015 - il furto aggravato (artt. 81, 110, 624, 625 n. 2, 5 e 7 cod. pen., in relazione all'art. 635 secondo comma cod. pen.) di un'indefinita quantità di rame della linea di pubblica illuminazione, in concorso con A G e Cannarella Antonino a Portopalo di Capo Passero;
- il furto aggravato (artt. 81, 110, 624, 625 n. 2 e 5 cod. pen.) in concorso con A G, Aprile Giuseppe e Cannarella Antonino, di 30 bombole di gas propano nel territorio di Pachino il 27 novembre 2015;
- il furto aggravato (artt. 81, 110, 624, 625 n. 2 e 5 cod. pen.) di un trattore di Fronte Corrado in concorso con aprile Giuseppe aprile Claudio A R Cannarella Antonino, nel territorio di Noto il 10 dicembre 2015;
- l'acquisto, il trasporto e la detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacenti di tipo marijuana ceduta da Bianco Orazio (art. 73 commi 1, 4 e 6 T.U. stup.);
fatto commesso in Aci San Filippo il 5 ottobre 2015. Il Tribunale ha rigettato la richiesta di riesame, che era stata argomentata unicamente sulla mancanza di esigenze cautelari, in particolare, per l'assenza dell'attualità del pericolo di reiterazione delittuosa e, in subordine, per la mancata sostituzione della misura con altra meno afflittiva, e ha rilevato che la condotta di D S non consente una prognosi favorevole in ordine al pericolo di commissione di ulteriori reati della stessa specie di quelli per cui è procedimento, perché la stessa non appare esternazione di una occasionale ed isolata spinta criminogena, quanto invece l'espressione della sua capacità a delinquere e un indice della sua spregiudicatezza, perché è dimostrativa del fatto che D S trae dai proventi dei reati commessi i mezzi per far fronte alla proprie necessità.
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi