Cass. pen., sez. IV, sentenza 23/03/2018, n. 13779

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. IV, sentenza 23/03/2018, n. 13779
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 13779
Data del deposito : 23 marzo 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

ato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: XHIMA FATOS nato il 28/02/1964 avverso l'ordinanza del 26/09/2017 della CORTE APPELLO di CATANIA sentita la relazione svolta dal Consigliere C M;
lette/sentite le conclusioni del PG 1A2( juGs elULZ

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte d'Appello di Catania, decidendo in sede di rinvio dalla Corte di cassazione, accoglieva l'istanza di riparazione presentata da X F per l'ingiusta detenzione subita dal 8.3.2002 al 13.2.2008, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Catania relativamente a numerose imputazioni in materia di stupefacenti, armi, prostituzione, riduzione in schiavitù e sequestro di persona, dai quali era stato assolto con sentenze del Tribunale di Catania del 22.12.2008, della Corte di Appello di Catania del 22.10.2007 e della Corte di Assise di Siracusa del 15.12.2009, tutte irrevocabili. Nello stabilire il periodo cui andava riferito l'indennizzo, i giudici della riparazione consideravano che nei confronti dello X risultava emesso un provvedimento di cumulo delle pene datato 12.3.2004 a seguito di condanna per i reati
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