Cass. civ., sez. II, sentenza 07/05/1999, n. 4602

CASS
Sentenza
7 maggio 1999
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Sentenza
7 maggio 1999

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Massime • 1

La notificazione dell'atto di riassunzione di un processo di merito si esegue, ai sensi dell'art. 125, ultimo comma disp. att. cod. proc. civ., al procuratore costituito, giusta l'art. 170 cod. proc. civ., espressamente richiamato. Ne consegue che per stabilire la validità di detta notifica non rileva il domicilio eletto dalla parte, bensì dal suo procuratore, se a ciò obbligato perché il giudizio si svolge fuori della circoscrizione del Tribunale a cui è assegnato, con il corollario che ove invece la sede dell'autorità giudiziaria adita appartiene alla circoscrizione in cui egli è iscritto, il difetto di domicilio in questo luogo non comporta che la notifica stessa sia eseguibile in cancelleria, bensì deve esser eseguita, a pena di nullità, presso il luogo nel quale ufficialmente il medesimo risiede per l'esercizio del suo ufficio.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. II, sentenza 07/05/1999, n. 4602
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 4602
Data del deposito : 7 maggio 1999
Fonte ufficiale :

Testo completo

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. Vincenzo BALDASSARRE - Presidente -
Dott. Mario SPADONE - Rel. Consigliere -
Dott. Francesco CRISTARELLA ORESTANO - Consigliere -
Dott. Antonino ELEFANTE - Consigliere -
Dott. Lucio MAZZIOTTI DI CELSO - Consigliere -
ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A
sul ricorso proposto da:
CONDOMINIO CENTRO RESIDENZIALE ARCIGLIONI, in persona dell'Amministratore pro tempore, MO IL, elettivamente domiciliato in ROMA VIA CIRCONVALLAZIONE CLODIA 165, presso lo studio dell'avvocato M. SILVESTRINI, difeso dall'avvocato LUIGI JANNUCCI, giusta delega in atti;

- ricorrente -

contro
AC CO, elettivamente domiciliato in ROMA VIA CERVETERI 18, presso lo studio dell'avvocato F. FAZIO, difeso dall'avvocato CO AC, giusta delega in atti;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 71/96 del Giudice conciliatore di LATINA, depositata il 4/6/96;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 22/12/98 dal Consigliere Dott. Mario SPADONE;

udito l'Avvocato AC, difensore del resistente, che ha chiesto il rigetto;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Orazio FRAZZINI che ha concluso per il rigetto.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con atto del 3.1.1991 l'avv. Francesco Macciacchera conveniva dinanzi al conciliatore di Latina il condominio Centro Residenziale Arciglioni, con sede in Sabaudia, per sentirlo condannare al pagamento della somma di lire 390.000 per prestazioni professionali consistenti in pareri orali ed altro, a lui richiesti dal precedente amministratore, AP Pasquale, in seguito deceduto. Il condominio resisteva alla domanda;
nell'udienza 12.6.1995 la causa veniva cancellata dal ruolo per inattività delle parti (art.309 c.p.c.);
riassunta dal Macciacchera, con atto del 22.12.1995,
con sentenza 4.6.1996 il conciliatore accoglieva la domanda e condannava

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