Cass. civ., sez. II, ordinanza 03/02/2023, n. 03427

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. II, ordinanza 03/02/2023, n. 03427
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 03427
Data del deposito : 3 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

a pronunciato la seguente ORDINANZA sul ricorso iscritto al n.17816/2018 R.G. proposto da : DELVESTE IMMOBILIARE SRL, domiciliataex lege in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CANCELLERIA della CORTE di CASSAZIONE, rappresentatae difesa dall'avvocato B L (BGILCU64H07C933R) -ricorrente-

contro

FALLIMENTO SCT SRL IN LIQUIDAZIONE GIA' MAX COMPANY SPA -intimato- avverso SENTENZA di CORTE D'APPELLO BRESCIA n. 246/2018 depositata il13/03/2018. Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 11/01/2023 dal Consiglieredr. M M .

FATTI DI CAUSA

Delveste Immobiliare s.r.l. proponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo, col quale Max Company s.p.a. (poi divenuta SCT s.r.l.) aveva richiesto al Tribunale di Brescia il pagamento dell’importo di € 9.963,60, relativo al corrispettivo per una fornitura di merce effettuata a favore della

DV

1945 s.r.l. L’opponente, cessionaria di quest’ultima società, negava che il predetto debito risultasse dai libri contabili obbligatori al momento della cessione dell’azienda. Con sentenza n. 3481/2013, il giudice adito confermava il provvedimento monitorio e condannava l’opponente al pagamento delle spese processuali. Su gravame della soccombente e nel contraddittorio con il Fallimento SCT s.r.l., con sentenza n. 246, depositata il 13 marzo 2018, la Corte d’appello di Brescia rigettava l’impugnazione. Per quanto qui ancora interessa, la Corte distrettuale affermava che la consulenza tecnica d’ufficio, svolta avanti il Tribunale, aveva accertato che le fatture della fornitrice Max Company erano state regolarmente registrate nel libro giornale della

DV

1945 s.r.l., come il perito aveva avuto modo di constatare. La pretesa mancata conoscenza delle fatture, perché il libro giornale non sarebbe stato stampato dalla cedente, avrebbe costituito una circostanza irrilevante, potendo la cessionaria consultarle anche a mezzo computer: l’interesse tutelato dall’art. 2560 c.c. sarebbe stato comunque salvaguardato, a prescindere dalla mancata stampa del libro giornale. Per la cassazione della predetta decisione ha proposto ricorso DelvesteImmobiliare s.r.l., affidandosi ad un unico motivo. Il Fallimento SCT s.r.l. è rimasto intimato.

RAGIONI DELLA DECISIONE

1) Con l’unico, complesso motivo, articolato su più doglianze, la ricorrente denuncia violazione e falsa applicazione degli artt. 2560 c.c. e 13 comma 1° quater DPR n. 115/2002, ex art. 360 n. 3 c.p.c.
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