Cass. pen., sez. VII, sentenza 27/03/2023, n. 12612

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VII, sentenza 27/03/2023, n. 12612
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 12612
Data del deposito : 27 marzo 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: VARTOLAS SEBASTIAN nato il 01/02/1975 avverso la sentenza del 22/04/2022 della CORTE APPELLO di FIRENZEdato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal Consigliere P B;

RG

36686/2o22 Letta la memoria dell'Avv. A G, per il ricorrente, che ha insistito per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata Considerato che, con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Firenze ha confermato la condanna di V S per il reato di lesioni personali volontarie lievissime ex art. 582, comma 2, cod. pen. (così riqualificata l'originaria imputazione riguardante lesioni con prognosi di trenta giorni). Considerato che avverso la sentenza ricorre l'imputato, tramite il difensore, proponendo due motivi: violazione della legge penale e processuale in relazione, rispettivamente, agli artt. 124 cod. pen. e 336 cod. proc. pen. e vizio di motivazione in relazione agli artt. 582, comma 2 e 124 cod.pen.;
Considerato che il ricorso è fondato in quanto, come si evince dalla stessa sentenza impugnata (pag. 4), la dichiarazione con la quale la persona offesa ha manifestato la sua volontà punitiva è intervenuta solo il 10 marzo 2015, quando era ormai decorso il termine per proporre la querela.
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