Cass. pen., sez. VI, sentenza 21/10/2022, n. 40052
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da CO DO, nato in [...] il [...] avverso l'ordinanza del 10/03/2022 del Tribunale di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Martino Rosati;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Tomaso Epidendio, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
uditi, per il ricorrente, gli avv.ti Luca Cianferoni e Raffaele Rochira, che hanno concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con atto del proprio difensore, DO CO, attualmente sottoposto a custodia cautelare in carcere per i delitti di cui agli artt. 73 e 74, d.P.R. n. 309 del 1990, impugna l'ordinanza del Tribunale di Reggio Calabria del 10 marzo scorso, che ha respinto l'appello da lui proposto ex art. 310, cod. proc. pen., avverso l'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del medesimo Tribunale, con cui erano state rigettate la sua richiesta di traduzione dell'ordinanza di custodia cautelare e la correlata eccezione di nullità di tal ultimo provvedimento e degli atti successivi e consequenziali. Ha rilevato il Tribunale che l'indagato è cittadino italiano, possiede carta d'identità e passaporto italiani, ha denunciato in lingua italiana lo smarrimento di quest'ultimo e, dalle conversazioni intercettate, ha mostrato di conoscere la lingua italiana, pur utilizzando alcune inflessioni del dialetto calabrese, che comunque non è lingua diversa da quella italiana.
2. Il ricorrente sostiene che tale decisione violi gli artt. 143, 143-bis e 310, cod. proc. pen., e che sia comunque affetta da vizi di motivazione, rilevando: che la conoscenza del dialetto calabrese non dimostra altresì la capacità di comprensione e di lettura della lingua italiana;
che il passaporto italiano è stato da lui acquisito solo iure sanguinis, in Australia, senza alcun test di conoscenza della lingua italiana;
che nulla permette di escludere che la denuncia di smarrimento di tale documento sia stata da lui resa oralmente in dialetto ad un