Cass. pen., sez. V, sentenza 22/06/2022, n. 24082
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da RI IT nata a [...] il [...] avverso la sentenza del 24/09/2021 della CORTE di APPELLO SEZ. DIST. Di TARANTOvisti h 2.tti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Maria Teresa BELMONTE letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Pasquale SERRAO D'AQUINO, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso. Udienza tenutasi ai che sensi dell'art. 23, comma 8, dl. 28 ottobre 2020, n. 137 -
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Lecce - Sez. distaccata di Taranto- , preso atto de:la rinuncia ai motivi attinenti alla responsabilità, intervenuta nell'ultima udienza del giudi:'io di appello, ha confermato la decisione del Tribunale di quella stessa città, che aveva riconc sciuto IT ER, dipendente dell'Istituto di credito
UNICREDIT
Banca di Roma, agenzia di Sol tc, colpevole dei reati di cui ai capi A, B, D,G, Hbis,L, Lbis, P, Q, R, del decreto che dispone il giudizb, riuniti in continuazione, assolvendola dalla imputazione di cui agli artt. 485 - 486 cod. pen., ascritta ai capi C,E,F,H,H- quinques , S, perché non più previsto dalla legge come reato, e dichiarando non doversi procedere in relazione alle restanti imputazioni per intervenuta presc -iz,one. 1.1. 1 -, s ntesi, la ricorrente è stata riconosciuta colpevole di una pluralità di furti commessi, nella qualità suddetta, per avere sottratto, al fine di profitto, attraverso il mezzo fraudolento costituito dall'abusivo utilizzo della password personale, importi di denaro ( pari a un profitto illecito di oltre 133.107,98) dai conti correnti dei clienti della filiale nella quale operava, che riceveva sul conto corrente cointestato a sé e alla madre, per centinaia di migliaia di euro.
2. Ha proposto ricorso per cassazione l'imputata, con il ministero del difensore di fiducia, avvocato Gaetano Vitale, che svolge tre motivi.
2.1. Con il primo motivo, denuncia erronea applicazione del combinato disposto dell'art. 585 co. 4 cod proc. pen., e della legge n. 742/1969 in ordine alla affermata tardività dei motivi aggiunti del 23 agosto 2021, per l'udienza del 15 settembre 2021, per non essere stato rispettato il termine di 15 giorni liberi. Nel contestare la validità del ragionamento della Corte di appello, in quanto :ontra reum, laddove la IF risulta, in virtù di tale disciplina, onerata del deposito dei motiv nel termine di 45 giorni (15 giorni liberi ex legge + 30 giorni di sospensione feriale), prima della _ai ie.riza, pone