Cass. pen., sez. IV, sentenza 22/07/2020, n. 21920
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Testo completo
a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: ST NI nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 05/12/2019 del TRIB. LIBERIA' di PALERMO udita la relazione svolta dal Consigliere SALVATORE DOVERE;
lette le conclusioni del PG ETTORE PEDICINI, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilità del ricorso;
RITENUTO IN FATTO
1. ST NI ricorre per cassazione, a mezzo del difensore avv. Giuseppe Ferro, avverso l'ordinanza indicata in epigrafe con la quale il Tribunale di Palermo, sezione per il riesame, in parziale accoglimento dell'istanza di riesame proposta avverso l'ordinanza del 4.11.2019 con la quale il G.i.p. del Tribunale di Palermo aveva disposto la custodia cautelare in carcere per una pluralità di reati in materia di traffico di sostanze stupefacenti, ha escluso i gravi indizi per uno di tali reati (quello sub 1 della rubrica) e sostituito la misura in atto con quella degli arresti domiciliari con controllo elettronico.
2. Il ricorrente si duole, articolando le doglianze formalmente in due motivi, in realtà sovrapponibili, che, con violazione di legge e incorrendo in vizio motivazionale, il Tribunale abbia ritenuto sussistenti le esigenze cautelari sulla base di mere congetture e senza identificare elementi concreti dai quali trarre l'attuale pericolo di recidiva;
per contro non ha