Cass. civ., sez. I, sentenza 12/03/2018, n. 05893

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. I, sentenza 12/03/2018, n. 05893
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 05893
Data del deposito : 12 marzo 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

D'APPELLO di CATANZARO, depositato il 29/09/2015;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 21/12/2017 dal cons. LAMORGESE ANTONIO PIETRO;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale DE RENZIS LUISA che ha chiesto il rigetto;
udito, per la ricorrente, l'Avvocato V che ha chiesto l'accoglimento;
udito, per la controricorrente, l'Avvocato R che ha chiesto il rigetto.

FATTI DI CAUSA

1.- Con sentenza del 7 febbraio 2012, il Tribunale Distrettuale della Contea di Cook, Illinois, Stati Uniti d'America, ha condannato la Exeura ed altri al risarcimento dei danni, anche punitivi, in favore di Herzum Software LLC, Herzum srl, Fourthcodex Inc, Fourthcodex spa, per pratiche concorrenziali scorrette, in relazione ad una joint venture realizzata attraverso l'apporto di una società italiana, la Fourthcodex spa, e di una società americana, la Fourthcodex Inc, per lo sviluppo e la commercializzazione di un applicativo software. 2.- La Corte d'appello di Catanzaro, con sentenza del 23 dicembre 2014, ha negato il riconoscimento in Italia della sentenza straniera, per le seguenti ragioni: il giudice americano non poteva conoscere della causa secondo i principi propri dell'ordinamento italiano, essendo sia Herzum che Exeura società con sede in Italia e di diritto italiano e anche l'illecito per la violazione degli obblighi fiduciari inerenti al progetto di joint venture era stato consumato in Italia, né era chiaro il collegamento negoziale tra le due società;
la sentenza americana era inconciliabile con il giudicato formatosi tra le medesime parti (Herzum srl e Exeura srl) con sentenza del Tribunale di Cosenza del 15 febbraio 2010, che aveva condannato la Fourthcodex Inc a pagare ad Exeura il corrispettivo pattuito nell'Accordo di liquidazione stipulato il 6 febbraio 2008 (con il quale erano state concordate le modalità di scioglimento dei rapporti tra le parti, ivi compreso quello riguardante la Fourthcodex Inc), in tal modo implicitamente riconoscendo validità ad esso, mentre il giudice americano lo aveva considerato espressione del comportamento illecito di Exeura;
la statuizione di condanna al risarcimento di danni punitivi era contraria all'ordine pubblico. 3.- Avverso questa sentenza la Herzum srl ha proposto ricorso per cassazione, affidato a tre motivi, illustrati da memoria, cui si è opposta la Exeura srl.
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