Cass. civ., sez. II, sentenza 06/05/2015, n. 9150

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Massime1

A seguito di intervento adesivo volontario, ai sensi dell'art. 105 cod. proc. civ., pur ricorrendo un'ipotesi di cause sostanzialmente scindibili, si configura un litisconsorzio necessario processuale e la causa deve considerarsi inscindibile nei confronti dell'interventore, il quale è, pertanto, legittimato a proporre impugnazione incidentale tardiva, ai sensi dell'art. 334 cod. proc. civ., anche contro una parte diversa da quella che ha introdotto l'impugnazione principale e su un capo di sentenza diverso da quello oggetto di questa impugnazione.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. II, sentenza 06/05/2015, n. 9150
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 9150
Data del deposito : 6 maggio 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. P L - Presidente -
Dott. B E - Consigliere -
Dott. N L - rel. Consigliere -
Dott. O A - Consigliere -
Dott. A L - Consigliere -
ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 12946-2013 proposto da:
BERGAMINI LIA BRGLIA44A60M125G, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA UMBERTO LUSENA 9, presso lo studio dell'avvocato V M, che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato M R;

- ricorrente -

contro
GAMBA ALESSANDRO C.F. GMBLSN44M18D284J, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA UMBERTO LUSENA,9 presso l'Avv. V M, che lo rappresenta e difende unitamente agli Avv.ti MAZZARELLA PAOLA e P A;

- ricorso successivo -
contro
IMMOBILIARE BAGLIO DIVOLDELLI ANTONELLA E C. SAS P.I. 02343750986, IN PERSONA DEL LEGALE RAPP.TE, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA BUCCARI, 3 presso l'Avv. DE NICOLO PIETRO AUGUSTO che la rappresenta e difende unitamente all'Avv. MAFFONGELLI PIETRO;

- controricorrente -

e contro
BERGAMINI ELETTRA, BERGAMINI MARIA GRAZIA, BERGAMINI AMEDEO;

- intimati-
avverso la sentenza n. 440/2012 della CORTE D'APPELLO di BRESCIA, depositata il 04/04/2012;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 05/03/2015 dal Consigliere Dott. LAURENZA NUZZO;

udito l'Avvocato Francesca Giuffrè con delega depositata in udienza dell'Avv. Palmerini Andrea difensore di G A che si riporta agli atti depositati;

udito l'Avv. Proietti Fabrizio con delega depositata in udienza dell'Avv. De Nicolo Pietro Augusto difensore dell'Imm.re Baglio che si riporta agli atti depositati;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CERONI Francesca che ha concluso per l'inammissibilità, in subordine, il rigetto dei ricorsi.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con atto di citazione notificato il 2.7.2001 la Immobiliare La Torre s.r.l., comproprietaria, per la quota di 9/12, dell'immobile sito in Lonato (Bs), nel N.C.E.U. al fg. 12, mappale 178 sub 3 e 4, conveniva in giudizio, innanzi al Tribunale di Brescia, Gandolfi Edvige, quale usufruttuaria, nonché B Amedeo, B Elettra e B Maria Grazia, quali comproprietari per la quota di 1/12 ciascuno, chiedendo la divisione di detto immobile. Si costituivano in giudizio solo B Elettra e B Maria e, successivamente al decesso della usufruttuaria, Gandolfi Edvige, si costituiva, mediante comparsa di intervento, la Immobiliare Baglio di Antonietta Savoldelli e C. s.a.s., succeduta alla dante causa Immobiliare La Torre s.r.l.,estromessa dal giudizio sull'accordo delle parti.
In corso di causa, con comparsa di intervento depositata il 21.10.2004, B Lia chiedeva dichiararsi la nullità del contratto preliminare da lei stipulato, in data 11.4.1997, con la Immobiliare La Torre s.r.l. e la sospensione del giudizio di divisione, stante la pregiudizialità della causa promossa avanti allo stesso Tribunale, avente ad oggetto l'accertamento della nullità di detto preliminare e del conseguente acquisto del bene da parte della Immobiliare Baglio. Quest'ultima depositava

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi