Cass. civ., sez. V trib., ordinanza 26/05/2022, n. 17174

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. V trib., ordinanza 26/05/2022, n. 17174
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 17174
Data del deposito : 26 maggio 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente: ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 2847/2015 R.G., proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma, via dei Portoghesi 12, presso l'Avvocatura generale dello Stato che la rappresenta e difende ope legis. Ricorrente

contro

MA.NA. S.R.L., in liquidazione, in persona del liquidatore e legale rapp.te. p.t., rappresentata e difesa dall’avv.to G E e dall’avv.to V G, con i quali è elettivamente domiciliata in Roma, via Giuseppe Mazzini, n. 11. Controricorrente - Ricorrente incidentale F i r m a t o D a : P A N A C C H I A I S A B E L L A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 0 e 9 5 9 0 8 6 7 d 1 e c a 7 4 3 2 a 8 d 4 e 2 e a c c 8 a 5 - F i r m a t o D a : S O R R E N T I N O F E D E R I C O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 4 e c 9 a 6 7 e 8 f 8 6 e f e 0 7 f 7 a 2 d 0 6 3 9 e d b d a b Numero registro generale 2847/2015 Numero sezionale 1193/2022 Numero di raccolta generale 17174/2022 Data pubblicazione 26/05/2022 avverso la sentenza n. 922/07/14 della Commissione tributaria regionale del Veneto (di seguito, CTR), depositata in data 04/06/2014 e non notificata;
udita la relazione svolta dal consigliere Rosita D’Angiolella nella camera di consiglio del 6 aprile 2022;
viste le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore, dott. M V, di rigetto del ricorso.

RITENUTO CHE

1. La contribuente MA.NA. s.r.l. ha impugnato l’avviso di accertamento relativo al periodo di imposta 2005 con cui, ai fini IRES, venivano ripresi a tassazione, ex artt. 39, comma 2, e 41-bis del d.P.R. del 29 settembre 1973, n. 600, componenti negativi di reddito, indebitamente dedotti per una commissione titoli di euro 887.403,00, nonché variazioni illegittime di utili di bilancio, ex art. 89 d.P.R. n. 917 del 1986 per euro 725,003,00 ed interessi attivi non contabilizzati per euro 1.868,00 in quanto riconducibili ad un’operazione di prestito azionario garantito (cd. “stock lending”) con la società DFD CZECH s.r.o., con sede in Praga, Repubblica Ceca. L’avviso di accertamento scaturiva dal processo verbale di constatazione del 10 febbraio 2010 dell’Ufficio antifrode della Direzione regionale del Veneto dal quale si ipotizzò che la società MA.NA. s.r.l., società residente in Italia, aveva stipulato in data 21 novembre 2005, un contratto di stock lending con la società ceca DFD CZECH s.r.o., avente ad oggetto quattromila azioni dal valore nominale di 1 euro ciascuna della società portoghese Glencove Corporation LI – Consultadoria e Servicos SA, con sede in Madeira, Portogallo, con previsione di garanzia, alla restituzione dei titoli, per euro 143.000,00 da depositare in una banca svizzera. Dalla 2 F i r m a t o D a : P A N A C C H I A I S A B E L L A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 0 e 9 5 9 0 8 6 7 d 1 e c a 7 4 3 2 a 8 d 4 e 2 e a c c 8 a 5 - F i r m a t o D a : S O R R E N T I N O F E D E R I C O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 4 e c 9 a 6 7 e 8 f 8 6 e f e 0 7 f 7 a 2 d 0 6 3 9 e d b d a b Numero registro generale 2847/2015 Numero sezionale 1193/2022 Numero di raccolta generale 17174/2022 Data pubblicazione 26/05/2022 verifica si appurò che a tale contratto accedeva, altresì, un contratto di pegno su titoli che, secondo l’ipotesi dei verificatori, di fatto, evitava la materiale consegna delle azioni alla DFD CZECH s.r.o., ovvero dei titoli che restavano in capo alla società ceca con conseguente.

2. La Commissione tributaria provinciale di Venezia accoglieva il ricorso, sul rilievo che l’Ufficio aveva posto a fondamento della sua pretesa «accadimenti diversi da quelli indicati nell’avviso di accertamento frustrando il diritto del contribuente di scegliere una linea di difesa basata sulle contestazioni formulate con l’accertamento (…)» (v. sentenza impugnata).

3. La CTR, con la sentenza in epigrafe, ha rigettato l’appello ritenendo l’insussistenza del vizio di ultrapetizione della sentenza di primo grado in quanto, in primo luogo, con il provvedimento in autotutela dell’8 aprile 2011 l’Ufficio aveva annullato parzialmente l’accertamento «parlando per la prima volta di contratto di prestito considerato nullo», in secondo luogo perché gli atti dell’Ufficio risultavano effettivamente contraddittori «dove si afferma da una parte che i movimenti contabili della società sono fittizi e poi che invece sono realmente avvenuti», ed inoltre evidenziando che la società appellata aveva «rilevato e valorizzato tali incongruenze già presenti nell’avviso di accertamento impugnato e fatte rilevare dalla società contribuente nel ricorso introduttivo»;
la CTR, ha ritenuto la totale infondatezza del motivo di appello erariale riguardante l’omissione di pronuncia sulla contestazione dell’Ufficio, precisando che «non è vero infatti che l’Ufficio ha esercitato il potere di autotutela limitandosi a rettificare alcuni errori contabili esposti con l’avviso di accertamento impugnato, senza modificare l’impianto della motivazione» evincendosi dagli atti di accertamento «come con la rettifica, in realtà, l’Ufficio abbia dato una diversa qualificazione giuridica ai movimenti bancari sottostanti al contratto di stock lending stipulato dalla MA.NA. s.r.l.». 3 F i r m a t o D a : P A N A C C H I A I S A B E L L A E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 2 0 e 9 5 9 0 8 6 7 d 1 e c a 7 4 3 2 a 8 d 4 e 2 e a c c 8 a 5 - F i r m a t o D a : S O R R E N T I N O F E D E R I C O E m e s s o D a : A R U B A P E C S . P . A . N G C A 3 S e r i a l # : 4 e c 9 a 6 7 e 8 f 8 6 e f e 0 7 f 7 a 2 d 0 6 3 9 e d b d a b Numero registro generale 2847/2015 Numero sezionale 1193/2022 Numero di raccolta generale 17174/2022 Data pubblicazione 26/05/2022 4. Propone ricorso per cassazione l’Agenzia delle entrate affidato ad un unico motivo;
la società contribuente ha resistito con controricorso ed ha avanzato ricorso incidentale condizionato.
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