Cass. pen., sez. V, sentenza 09/04/2020, n. 11730
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Testo completo
a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da C N, nato a Napoli il 23/01/1991 avverso la sentenza del 18/02/2019 della Corte di appello di Napoli visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere M R;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale G D L, che ha concluso chiedendo che la sentenza sia annullata con rinvio limitatamente al trattamento sanzionatorio;
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di appello di Napoli, decidendo in sede di rinvio, a seguito di annullamento di questa Corte - Sez. 1, n. 49129 del 2018 - della sentenza della medesima Corte di appello del 24 aprile 2017, ha riformato la sentenza del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Napoli del 28 settembre 2016, che, all'esito del giudizio abbreviato, aveva condannato N C per i reati di tentato omicidio (capo A) e porto ingiustificato di coltello (capo B), con le circostanze attenuanti generiche equivalenti all'aggravante dei futili motivi e, ritenuta la continuazione tra i reati e con la diminuzione di pena conseguente alla scelta del rito, alla pena di anni sei di reclusione, oltre alle pene accessorie della interdizione perpetua dai pubblici uffici e dell'interdizione legale durante l'esecuzione della pena. In particolare, dopo che la Corte di cassazione aveva già annullato la precedente sentenza della Corte di appello senza rinvio ,nella parte in cui riteneva sussistente l'aggravante dei futili motivi e con rinvio nelle rimanenti parti, la Corte di appello, con la sentenza impugnata in questa
udita la relazione svolta dal consigliere M R;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale G D L, che ha concluso chiedendo che la sentenza sia annullata con rinvio limitatamente al trattamento sanzionatorio;
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di appello di Napoli, decidendo in sede di rinvio, a seguito di annullamento di questa Corte - Sez. 1, n. 49129 del 2018 - della sentenza della medesima Corte di appello del 24 aprile 2017, ha riformato la sentenza del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Napoli del 28 settembre 2016, che, all'esito del giudizio abbreviato, aveva condannato N C per i reati di tentato omicidio (capo A) e porto ingiustificato di coltello (capo B), con le circostanze attenuanti generiche equivalenti all'aggravante dei futili motivi e, ritenuta la continuazione tra i reati e con la diminuzione di pena conseguente alla scelta del rito, alla pena di anni sei di reclusione, oltre alle pene accessorie della interdizione perpetua dai pubblici uffici e dell'interdizione legale durante l'esecuzione della pena. In particolare, dopo che la Corte di cassazione aveva già annullato la precedente sentenza della Corte di appello senza rinvio ,nella parte in cui riteneva sussistente l'aggravante dei futili motivi e con rinvio nelle rimanenti parti, la Corte di appello, con la sentenza impugnata in questa
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