Cass. pen., sez. VI, sentenza 28/06/2022, n. 24781
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
a seguente SENTENZA sul ricorso proposto da MI MA, nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 17/11/2021 dal Tribunale di Brindisi visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere Ombretta Di Giovine;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Andrea Venegoni che ha concluso per l'inammissibilità o comunque l'infondatezza del ricorso;
lette le conclusioni dell'avv. MA Zizzi che insiste per l'annullamento dell'ordinanza.
RITENUTO IN FATTO
1. MA MI presenta ricorso avverso l'ordinanza del Tribunale di Brindisi che, in qualità di Giudice del riesame, in data 17/11/2021, accoglieva il ricorso del pubblico ministero avverso il decreto di sequestro emesso dal GIP di Brindisi in data 27/09/2021, e riqualificava il fatto da turbata libertà degli incanti (art. 535 cod. pen.), con conseguente sequestro del solo profitto diretto, in induzione indebita (319-quater cod. pen.), per il quale l'art. 322-ter consente la confisca anche per equivalente. Confisca che veniva, pertanto, disposta.
2. Le vicende in oggetto - inquadrate originariamente nel solo art. 535 cod. pen. e poi anche nell'art. 319-quater cod. pen. - sono due, e sono agli atti denominate "Vicenda C" e "Vicenda D". Va precisato che gli episodi concernono due distinti interventi di MI su due imprenditori. A entrambi MI ha detto che c'era stato un errore, ma ciò ha fatto in tempi diversi: parlando con GU, dopo l'aggiudicazione a quest'ultimo dei lavori (vicenda C);
parlando con EL, dopo le offerte ma prima dell'aggiudicazione dell'appalto in favore di quest'ultimo (vicenda D). Ciò premesso, nell'unico motivo di ricorso, MI censura la riqualificazione giuridica dei fatti in relazione a tutte e due gli episodi. Quanto alla vicenda C), anche nel caso in cui la richiesta rivolta da MI a GU fosse finalizzata ad