Cass. civ., SS.UU., sentenza 20/03/2019, n. 07925

nciato la seguente SENTENZA sul ricorso 19679-2016 proposto da: CONSORZIO DI BONIFICA TIRRENO CATANZARESE, in persona del Presidente pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA AN-

TONIO GRAMSCI

9, presso lo studio dell'avvocato ARCANGELO GUZ- ZO, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato C M;

- ricorrente -

contro

S EANUELE, STILLITANI PIER PAOLO in proprio e nella qualità di erede di S C, STILLITANI FRANCESCANTONIO, STILLITANI MARIANNA, STILLITANI PATRIZIA, PRANDI FRANCA in proprio e nella qualità di erede di S C, elettivamente domiciliati in ROMA,

VIA DEL TRAFORO

133, presso PATRIZIA STILLI- TANI, rappresentati e difesi dall'avvocato F I;
INTERCANTIERI VITTADELLO S.P.A., elettivamente domiciliata in ROMA,

LUNGOTEVERE DELLE NAVI

20, presso lo studio dell'avvocato G M, che la rappresenta e difende unitamente all'av- vocato F T;

- controricorrenti -

nonchè

contro

S MA, UNIPOL SAI ASSICURAZIONI S.P.A. già FONDIARIA SAI S.P.A.;

- intimati -

avverso la sentenza n. 131/2016 del TRIBUNALE REGIONALE DELLE ACQUE PUBBLICHE, depositata il 22/04/2016. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 13/03/2018 dal Presidente P C;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale L S, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
uditi gli avvocati Arcangelo Guzzo, Francesco Izzo e Pellegrino Cavuto per delega dell'avvocato Gianluca Meranda.

FATTI DI CAUSA

1. A fronte delle domande di risarcimento del danno e di determina- zione delle indennità di occupazione e di asservimento avanzate da Francescantonio Stillitani e dagli altri comproprietari di terreni sotto- Ric. 2016 n. 19679 sez. SU - ud. 13-03-2018 -2- posti a procedura ablativa per la realizzazione di lavori di riordino e di ampliamento dell'irrigazione con le acque dell'invaso del fiume Angi- tola, proposte nei confronti dell'Ente Consorzi di Bonifica Raggruppati della Provincia di Reggio Calabria e del Consorzio di Bonifica della Piana di Sant'Eufemia, il Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche (d'ora in poi, per brevità, TRAP) presso la Corte di appello di Napoli, con decisione parziale n. 15 del 2009, dichiarava il difetto di legitti- mazione passiva dell'Ente Consorzi di Bonifica della Provincia di Reg- gio Calabria e rigettava l'opposizione all'indennità di asservimento, essendo intervenuto un accordo fra le parti da ritenersi comprensivo delle indennità di occupazione temporanea. Veniva quindi disposta la prosecuzione del giudizio in ordine alle pretese risarcitorie.

2. Con successiva pronuncia non definitiva n. 162 del 2011, per quanto in questa sede ancora rileva, il TRAP affermava la legittima- zione passiva del Consorzio di Bonifica della Piana di Sant'Eufemia (cui è poi subentrato il Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese, d'ora in poi, per brevità, Consorzio), provvedeva su alcune domande e disponeva — essendo nel frattempo intervenuta la nota decisione della Corte costituzionale n. 181 del 2011 — ulteriori accertamenti al fine di determinare il valore di mercato delle aree agricole.