Cass. pen., sez. IV lav., sentenza 16/03/2020, n. 10180
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la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: IGNOTI MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE avverso l'ordinanza del 05/04/2019 del GIP TRIBUNALE di FIRENZEudita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO M C;lette/sentite le conclusioni del PG (-o-10,u~ otdde_ ac,4^, (yt,k /a<_ /144, sil cele% 0-2, e- (chi 37, et4......c...- ALQ- eAL- dg,xert, d.;C"+.42,1 ,y1 RITENUTO IN FATTO 1. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze ricorre per cassazione avverso l'ordinanza indicata in epigrafe, con cui il G.i.p. del Tribunale di Firenze ha disposto la restituzione degli atti al pubblico ministero, a fronte della richiesta di liquidazione dei compensi per l'attività di custodia di vari veicoli già sottoposti a sequestro, presentata dal custode giudiziario, nell'ambito di più procedimenti definiti con decreto di archiviazione. 2. L'esponente deduce l'abnormità del provvedimento di restituzione;e richiama arresti giurisprudenziali ove si è affermato che la competenza a provvedere alla liquidazione delle indennità di custodia, nell'ambito di un procedimento conclusosi con l'archiviazione, spetta al G.i.p., che deve disporre in ordine a tutto ciò che concerne le cose sequestrate. Il ricorrente osserva che la questione circa la competenza a provvedere, nei casi di interesse, è stata rimessa al vaglio delle Sezioni Unite.