Cass. pen., sez. V, sentenza 20/03/2023, n. 11708
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE DI APPELLO DI ANCONAnel procedimento a carico di: IN NA nata ad [...] il [...] IN PA nata ad [...] il [...] avverso la sentenza del 27/04/2022 del TRIBUNALE di ANCONAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PIERANGELO CIRILLO;
letta la requisitoria a firma del Sostituto Procuratore generale FRANCESCA CERONI, che ha chiesto di annullare la sentenza.
RITENUTO IN FATTO
1. La sentenza impugnata è stata pronunziata il 27 aprile 2022 dal Tribunale di Ancona, che ha prosciolto, per mancanza della querela, NE NA e NE ME dal reato di furto tentato, aggravato dall'aver commesso il fatto con violenza sulle cose. Secondo l'ipotesi accusatoria, le due imputate avrebbero commesso atti idonei e diretti in modo non equivoco a impossessarsi di un'autoradio, sottraendola dagli scaffali del centro commerciale ove si trovava esposta per la vendita.
2. Avverso la sentenza del Tribunale, il Procuratore generale presso la Corte di appello di Ancona ha proposto ricorso per cassazione.
2.1. Con un unico motivo, deduce il vizio di motivazione.