Cass. civ., sez. III, sentenza 09/02/2012, n. 1893
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Massime • 1
L'art. 2901 cod. civ. ha accolto una nozione lata di credito, comprensiva della ragione o aspettativa, con conseguente irrilevanza dei normali requisiti di certezza, liquidità ed esigibilità. Ne consegue che anche il credito eventuale, nella veste di credito litigioso, è idoneo a determinare - sia che si tratti di un credito di fonte contrattuale oggetto di contestazione in separato giudizio sia che si tratti di credito risarcitorio da fatto illecito - l'insorgere della qualità di creditore che abilita all'esperimento dell'azione revocatoria ordinaria avverso l'atto di disposizione compiuto dal debitore (nella specie, atto di concessione di ipoteca volontaria).
Sul provvedimento
Testo completo
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. PETTI Giovanni Battista - Presidente -
Dott. UCCELLA Fulvio - Consigliere -
Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere -
Dott. CHIARINI Margherita - Consigliere -
Dott. ARMANO Uliana - rel. Consigliere -
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 2612-2007 proposto da:
SO BE [...], elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI CONDOTTI 9, presso lo studio dell'avvocato MORIGI ENRICO, che lo rappresenta e difende giusta delega in atti;
- ricorrente -
contro
DI NG, SO MO, ST EB, BO EP, DI NA, LT DANIELA, P.R.D. DI LT AO S C. S.A.S. in persona del legale rappresentante LT AO, RO NG, LT RENATO, F.LLI ST E RO S.N.C. in persona del legale rappresentante, PIZZERIA IL GRILLO PARLANTE S.N.C., in persona del legale rappresentante BO TE, LL NO S.A.S. in persona del legale rappresentante IA IA BRUNA, ALIMENTARI DI &
C. S.N.C., in persona del legale rappresentante DI NA, BO TE, LT AO , elettivamente domiciliati in ROMA, VIA IANNA DIONIGI 29, presso lo studio dell'avvocato MILLI MARINA, rappresentati e difesi dall'avvocato BIANCHI IA DONATA giusta delega in atti;
- controricorrenti -
e contro
AL OM;
- intimato -
avverso la sentenza n. 1078/2005 della CORTE D'APPELLO di GENOVA, depositata il 30/11/2005, R.G.N. 844/2002;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 29/11/2011 dal Consigliere Dott. ULIANA ARMANO;
udito l'Avvocato CARLO CELANI per delega;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. RUSSO Libertino Alberto che ha concluso per il rigetto del ricorso. SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
I F.lli OS e AR s.n.c., la Pizzeria Grillo Parlante s.n.c., i EL GN s.a.s, , la P.R.D. di EL OL &
C. s.a.s., l'Alimentari IC &
C s.n.c., EL NA, OL e NI, IC NG e RE, LA NG, OS SE e DO, BO NA e PP hanno proposto davanti al Tribunale di Savona domanda di revocatoria ordinaria ex art. 2901 c.c. nei confronti OB RI e EL GA per sentir
dichiarare inefficace nei loro confronti l'atto di ipoteca volontaria concessa su tutti i propri beni dal RI in favore del GA. Hanno dedotto di essere stati clienti della Elda s.a.s. di RI OB e C, e che i soci di detta società, fra i quali RI OB, si erano appropriati di somme loro consegnate per il pagamento di tasse ed imposte, da versare alla competente esattoria;che per tale motivo erano stati sottoposti a procedimento penale per truffa aggravata, conclusosi con sentenza di patteggiamento.
Nel costituirsi in giudizio OB RI e GA EL hanno eccepito che nel corso del procedimento penale gli attori avevano accettato la somma di L. 600.000.000 a titolo di risarcimento del danno, con conseguente estinzione di tutti i loro crediti. Il Tribunale di Savona ha rigettato la domanda.
Con sentenza del 30-11-2005 la Corte di appello di Genova, a modifica della sentenza del Tribunale, ha accolto la domanda di revocatoria ordinaria ed ha dichiarato inefficace l'atto di ipoteca volontaria concessa da OB RI in favore GA EL.
Propone ricorso OB RI con un motivo.
Resistono con controricorso gli intimati.
Entrambe le parti hanno presentato memoria.
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Con l'unico articolato motivo si