Cass. civ., sez. I, sentenza 17/03/2005, n. 5811

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Configura attività di estetista, soggetta ad autorizzazione, la messa a disposizione, in un esercizio commerciale appositamente attrezzato, degli apparecchi per trattamenti abbronzanti a raggi ultravioletti, in quanto eseguiti sul corpo umano e diretti a migliorarne l'aspetto estetico o ad eliminarne o attenuarne gli inestetismi, senza che rilevi l'assenza di un contatto diretto tra cliente ed estetista, il cui intervento professionale si manifesta al momento della messa a disposizione delle attrezzature e non in quello del funzionamento dell'apparecchio. È pertanto legittima l'irrogazione della sanzione di cui all'art. 12 della legge 4 gennaio 1990, n. 1, nell'ipotesi di attività, esercitata senza autorizzazione, consistente nella messa a disposizione di lampade UVA ubicate in apposite cabine ventilate, azionate direttamente dai clienti e a spegnimento automatico.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. I, sentenza 17/03/2005, n. 5811
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 5811
Data del deposito : 17 marzo 2005
Fonte ufficiale :

Testo completo

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LOSAVIO Giovanni - Presidente -
Dott. SALVAGO Salvatore - Consigliere -
Dott. CECCHERINI Aldo - rel. Consigliere -
Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere -
Dott. GIANCOLA Maria Cristina - Consigliere -
ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
COMUNE DI TRENTO, in persona del Sindaco pro tempore elettivamente domiciliato in ROMA VIALE G. MAZZINI 11, presso l'avvocato STELLA RICHTER Paolo, che lo rappresenta e difende, giusta mandato speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro
GU IA, AR NC;

- intimate -
avverso la sentenza n. 619/00 del Tribunale di TRENTO, depositata il 15/05/00;

udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza dal 14/01/2005 dal Consigliere Dott. Aldo CECCHERINI;

udito per il ricorrente, l'Avvocato STELLA RICHTER che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;

udito il P.M. in persona dal Sostituto Procuratore Generale Dott. RUSSO Rosario che ha concluso per l'accoglimento del ricorso. SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
La signora IA IN si oppose all'ordinanza ingiunzione notificatale dal comune di Trento, conseguente all'accertamento di violazione amministrativa, per aver esercitato l'attività di estetista in assenza delle prescritte autorizzazioni nel circolo denominato "Sun Life Club", con l'utilizzazione di lampade abbronzanti UVA. L'opponente negò che il circolo in questione fosse aperto al

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