Cass. civ., sez. III, sentenza 02/04/2009, n. 8010
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La notificazione dell'atto di appello effettuata presso il procuratore domiciliatario costituito nel primo grado di giudizio, anziché nel domicilio eletto nell'atto di notificazione della sentenza, è nulla e tale nullità, non sanata in difetto della costituzione dell'appellato, attiene al contraddittorio non validamente incardinato e travolge l'intero procedimento sino alla decisione.
Sul provvedimento
Testo completo
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. VARRONE Michele - Presidente -
Dott. PETTI Giovanni Battista - rel. Consigliere -
Dott. FILADORO Camillo - Consigliere -
Dott. URBAN Giancarlo - Consigliere -
Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere -
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 4146/2004 proposto da:
TI LO, CI TR, elettivamente domiciliati in ROMA, VIA CONCA D'ORO 190, presso lo studio dell'avvocato PERUCCA DIEGO, che li rappresenta e difende unitamente all'avvocato SIMONCELLI CLAUDIO SIMONE il primo con procura speciale del Dott. Notaio Mercurio Paolo Dragonetti, in Roma 3/01/2008, REP. N. 5.379;
- ricorrenti -
e contro
DE CA MASSIMO;
TO AR MILENA;
- intimati -
contro
BANCA SICILIA SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA DEL FANTE 2, presso lo studio dell'avvocato PALMERI GIOVANNI, che la rappresenta e difende giusta delega in atti;
- resistenti -
avverso la sentenza n. 657/2003 della CORTE D'APPELLO di ROMA, sezione seconda civile emessa il 5/12/2002 depositata il 11/02/2003;
RG. N. 389/1999;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 10/02/2009 dal Consigliere Dott. GIOVANNI BATTISTA PETTI;
udito l'Avvocato TR FASOLI;
udito l'Avvocato DIEGO PERUCCO;
udito l'Avvocato GIOVANNI PALMIERI;