Cass. pen., sez. II, sentenza 02/11/2023, n. 51692

CASS
Sentenza
2 novembre 2023
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2 novembre 2023

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È inoppugnabile il provvedimento con cui il giudice dell'esecuzione, investito dell'opposizione avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di restituzione di beni sequestrati, rimette le parti dinanzi al giudice civile per la risoluzione della questione sulla proprietà, in quanto esso non ha contenuto decisorio, ma natura interlocutoria e non pregiudica i diritti delle parti, che possono essere fatti valere nel giudizio civile.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. II, sentenza 02/11/2023, n. 51692
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 51692
Data del deposito : 2 novembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

51892-23 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE PENALE Composta da: Sent. n. sez. 1956/2023 SERGIO BELTRANI -Presidente - CC 02/11/2023- LUCIANO IMPERIALI R.G.N. 27490/2023 ANNA MARIA DE SA FRANCESCO FLORIT - Relatore - MARZIA MINUTILLO TURTUR ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: LU IO nato ad [...] il [...] avverso l'ordinanza del 28/06/2023 del TRIB. di MATERA udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO FLORIT;
lette le conclusioni del PG FULVIO BALDI che ha chiesto l'annullamento con rinvio letta la memoria dell'Avv. RAFFAELE PADRONE che ha chiesto l'accoglimento del ricorso Ricorso trattato con contraddittorio scritto ai sensi dell'art. 23 co. 8 D.L. n. 137/20 e s.m.i. RITENUTO IN FATTO 1. Con l'impugnato provvedimento il tribunale di Matera ha disposto la trasmissione al giudice civile della istanza di dissequestro proposta nell'interesse di ER EL avente ad oggetto la somma di € 103.332,65 depositata sul conto di TO LB, destinatario del provvedimento di sequestro preventivo del 19 gennaio 2021. 2. ER EL ha proposto ricorso per cassazione per abnormità del provvedimento e violazione dell'articolo 263 c.p.p. (art. 606 lett. b) c.p.p.) evidenziando l'insussistenza del presupposto decisionale enunciato dal tribunale (l'ipotizzato, ma non sussistente, contrasto sulla effettiva sussistenza del diritto dell'istante a ricevere dal soggetto nei cui confronti è stato

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