Cass. pen., sez. VII, sentenza 10/03/2023, n. 10281
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: LA TE EF nato a [...] il [...] avverso la sentenza del 01/03/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLIdato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE PAVICH;
RITENUTO IN FATTO
1. NO La EM ricorre avverso la sentenza con la quale la Corte d'appello di Napoli, in data 1 marzo 2022, decidendo in sede di rinvio da annullamento di altra precedente pronunzia ad opera della Corte di cassazione, ha rideterminato nel solo trattamento sanzionatorio, e nel resto ha confermato, la condanna emessa a carico dello stesso dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere il 20 giugno 2013 in relazione al reato di detenzione e cessione di stupefacenti e al reato di guida senza patente.
2. Il ricorso consta di un unico motivo, con il quale il deducente lamenta violazione di legge e vizio dì motivazione in riferimento alla mancata concessione della sospensione condizionale della pena.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Deve innanzitutto constatarsi che l'illecito contestato al La EM al capo B della rubrica (violazione dell'art. 116, comma 13) non é più previsto dalla legge come reato, per effetto del D.Lgs. n. 8 del 15 gennaio 2016 (entrato in vigore il 6 febbraio scorso), in base al quale non