Cass. civ., sez. VI, ordinanza 04/07/2016, n. 13609

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Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne, in regime di separazione, comporta che la normale retroattività della statuizione giudiziale di riduzione al momento della domanda vada contemperata con i principi di irripetibilità, impignorabilità e non compensabilità di dette prestazioni, sicché la parte che abbia già ricevuto, per ogni singolo periodo, le prestazioni previste dalla sentenza di separazione non può essere costretta a restituirle, né può vedersi opporre in compensazione, per qualsivoglia ragione di credito, quanto ricevuto a tale titolo, mentre ove il soggetto obbligato non abbia ancora corrisposto le somme dovute, per tutti i periodi pregressi, tali prestazioni non sono più dovute in base al provvedimento di modificazione delle condizioni di separazione.

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. VI, ordinanza 04/07/2016, n. 13609
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 13609
Data del deposito : 4 luglio 2016
Fonte ufficiale :

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