Cass. pen., sez. VII, ordinanza 27/09/2018, n. 42307

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. VII, ordinanza 27/09/2018, n. 42307
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 42307
Data del deposito : 27 settembre 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente ORDINANZA sul ricorso proposto da: F A nato il 18/01/1959 a CASTELVETRANO avverso la sentenza del 29/11/2017 della CORTE APPELLO di PALERMOdato avviso alle parti;
sentita la relazione svolta dal Consigliere G DE A;

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. Il difensore di A F ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza del 29 novembre 2017 con la quale la Corte d'appello di Palermo ha confermato la decisione di primo grado, che all'esito di giudizio abbreviato lo condannava alla pena di mesi cinque e giorni dieci di reclusione per il reato di cui all'art. 385 cod. pen. Nel ricorso si deducono violazioni di legge e vizi della motivazione in punto di esclusione dell'attenuante di cui all'art. 385, comma 4, cod. pen., dovendo tale circostanza trovare applicazione anche quando la persona che evade dagli arresti domiciliari faccia ritorno spontaneamente presso la propria abitazione, consegnandosi alle Forze dell'ordine ivi giunte.
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