Cass. civ., sez. II, ordinanza 30/07/2019, n. 20512
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Testo completo
seguente ORDINANZA sul ricorso 14697-2015 proposto da: M D, rappresentato e difeso dall'avvocato F T;
- ricorrente -
contro
M R, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
ATTILIO FRIGGERI
106, presso lo studio dell'avvocato M T, rappresentato e difeso dall'avvocato A D S;
- controrícorrente - avverso la sentenza n. 2529/2014 della CORTE D'APPELLO di VENEZIA, depositata il 12/11/2014;
4n, udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 19/03/2019 dal Consigliere E P. ì
FATTI DI CAUSA
1. La Corte d'appello di Venezia, con sentenza pubblicata il 12 novembre 2014, ha rigettato l'appello proposto da D M avverso la sentenza del Tribunale di Verona n. 3483 del 2006, e nei confronti di R M.
1.1. Il Tribunale aveva rigettato la domanda con cui D M aveva chiesto che gli fossero trasferiti, ai sensi dell'art. 2932 cod. civ., in forza di scrittura privata, beni immobili di cui il germano R si era reso aggiudicatario nell'ambito di procedura esecutiva in danno dell'attore. Il Tribunale aveva osservato che, per un verso, l'asserito accordo in esecuzione del quale il convenuto avrebbe dovuto
- ricorrente -
contro
M R, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
ATTILIO FRIGGERI
106, presso lo studio dell'avvocato M T, rappresentato e difeso dall'avvocato A D S;
- controrícorrente - avverso la sentenza n. 2529/2014 della CORTE D'APPELLO di VENEZIA, depositata il 12/11/2014;
4n, udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 19/03/2019 dal Consigliere E P. ì
FATTI DI CAUSA
1. La Corte d'appello di Venezia, con sentenza pubblicata il 12 novembre 2014, ha rigettato l'appello proposto da D M avverso la sentenza del Tribunale di Verona n. 3483 del 2006, e nei confronti di R M.
1.1. Il Tribunale aveva rigettato la domanda con cui D M aveva chiesto che gli fossero trasferiti, ai sensi dell'art. 2932 cod. civ., in forza di scrittura privata, beni immobili di cui il germano R si era reso aggiudicatario nell'ambito di procedura esecutiva in danno dell'attore. Il Tribunale aveva osservato che, per un verso, l'asserito accordo in esecuzione del quale il convenuto avrebbe dovuto
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