Cass. pen., sez. II, sentenza 29/11/2022, n. 45275
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Testo completo
ato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: STATUA LUCIANO nato a VENEZIA il 11/05/1955 avverso l'ordinanza del 29/03/2022 del G.I.P. TRIBUNALE DI VENEZIAvisti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Piero MESSINI D'AGOSTINI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale L C, che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 29 marzo 2022 il G.i.p. del Tribunale di Venezia rigettava l'opposizione proposta nell'interesse di L S, • indagato per i reati di acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti, avverso il decreto con il quale il Pubblico Ministero aveva respinto la richiesta di restituzione di tre mazzette di banconote e della somma di 1.500 euro.
2. Ha proposto ricorso L S, a mezzo del proprio difensore, chiedendo l'annullamento dell'ordinanza del G.i.p. per violazione della legge processuale, illogicità e mancanza della motivazione. Erroneamente il G.i.p., dopo avere travisato le deduzioni proposte con l'atto di opposizione, ha ritenuto che "le doglianze della difesa, relative all'illegittimità del sequestro, per
udita la relazione svolta dal Consigliere Piero MESSINI D'AGOSTINI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale L C, che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 29 marzo 2022 il G.i.p. del Tribunale di Venezia rigettava l'opposizione proposta nell'interesse di L S, • indagato per i reati di acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti, avverso il decreto con il quale il Pubblico Ministero aveva respinto la richiesta di restituzione di tre mazzette di banconote e della somma di 1.500 euro.
2. Ha proposto ricorso L S, a mezzo del proprio difensore, chiedendo l'annullamento dell'ordinanza del G.i.p. per violazione della legge processuale, illogicità e mancanza della motivazione. Erroneamente il G.i.p., dopo avere travisato le deduzioni proposte con l'atto di opposizione, ha ritenuto che "le doglianze della difesa, relative all'illegittimità del sequestro, per
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