Cass. civ., sez. VI, ordinanza 25/07/2018, n. 19785
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la seguente ORDINANZA sul ricorso 5123-2018 proposto da: N O, elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso danvvocatoM i PPO FINOCG1-IIARO - ricorrente -contro PREFETTO DELLA PROVINCIA DI RAGUSA;- intimato - avverso l'ordinanza n. 137/2017 del GIUDICE DI PACE di RAGUSA, depositata il 26/06/2017;udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 28/06/2018 dal Consigliere Dott. M G C. SBITO. FATTI DI CAUSA Il Giudice di Pace di Ragusa ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da N O, avverso il decreto di espulsione emesso nei suoi confronti il 23.03.2017, ritenendolo carente di valida procura alle liti, giacché non era possibile identificare con certezza il soggetto che aveva conferito il mandato, perchè privo di documenti idonei. Per la cassazione, ricorre N O, con un mezzo. Il Prefetto della Provincia di Ragusa non ha depositato difese.
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