Cass. civ., SS.UU., sentenza 18/10/2018, n. 26252
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La giurisdizione esclusiva della Corte dei conti in materia di pensioni dei pubblici dipendenti, ex artt. 13 e 62 del r.d. n. 1214 del 1934, ricomprende tutte le controversie nelle quali il rapporto pensionistico costituisca elemento identificativo del "petitum" sostanziale e, quindi, anche quelle funzionali alla pensione perché connesse al relativo diritto, come le controversie riguardanti l'accertamento delle somme necessarie, quali contributi volontari, per ottenere la pensione e quelle relative alla consequenziale domanda di ripetizione degli importi versati in eccedenza rispetto al dovuto, in quanto afferenti anche alla corretta quantificazione della pensione e non solo alla fondatezza dell'azione di ripetizione.
Sul provvedimento
Testo completo
262521 18 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto Ricorso per motivi di GOVANNI MAMMONE - Primo Presidente - giurisdizione Controversia sulla corretta quantificazione della contribuzione ANGELO SPIRITO - Presidente Sezione - volontaria - Giurisdizione contabile- Sussistenza Ud. 11/09/2018 - FELICE MNA - Presidente Sezione - - PU · Rel. Consigliere - R.G.N. 3196/2017 ROSA MARIA DI VIRGLIO - Rep. DOMENICO CHINDEMI · Consigliere - - Cron 26252 - Consigliere - FABRIZIA G CI. AERTO GUSTI - Consigliere - A C - Consigliere - L R - Consigliere - ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 3196-2017 proposto da: M A, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA R. GRAZIOLI LANTE 16, presso lo studio dell'avvocato F S, rappresentato e difeso dagli avvocati GOVANNI SIOTTO PINTOR e P C;
- ricorrente -
contro h I.N.P.S. - ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente 375 domiciliato in ROMA, VIA CESARE BECCARIA 29, presso l'Avvocatura Centrale dell'Istituto stesso, rappresentato e difeso dagli avvocati A S, L M, CARLA D'ALOISIO, EMUELE DE ROSE, GUSEPPE MATANO ed E A V S;
- controricorrente -
contro
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI, in persona del Rettore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO;
- resistente - avverso la sentenza n. 361/2016 della CORTE D'APPELLO di CAGLIARI, depositata il 31/10/2016. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza dell'11/09/2018 dal Consigliere ROSA MARIA DI VIRGLIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale MARCELLO MATERA, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
Fatti di causa
Con sentenza del 5/31 ottobre 2016, la Corte d'appello di Cagliari ha respinto l'appello proposto da Angelo Moi, ex dipendente dell'Università degli Studi di Cagliari, nei confronti dell'Inps e dell'Università, avverso la pronuncia del Tribunale dell'11 marzo 2015, che ha dichiarato il difetto di giurisdizione, in favore della Corte dei Conti, sulle cause riunite ( le due opposizioni a decreto ingiuntivo proposte dall'Università e dall'allora Inpdap avverso il decreto ingiuntivo ottenuto dal Moi nei confronti di dette amministrazioni per il pagamento in solido di euro 8690,97, a titolo di contributi volontari versati in eccesso rispetto alla somma necessaria per ottenere la pensione di anzianità, e la causa proposta successivamente dal Moi ampliando la domanda già fatta valere col decreto ingiuntivo), ed ha h Ric. 2017 n. 03196 sez. SU - ud. 11-09-2018 -2- revocato il decreto ingiuntivo, dichiarando