Cass. civ., sez. V trib., ordinanza 19/06/2020, n. 12011

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., sez. V trib., ordinanza 19/06/2020, n. 12011
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 12011
Data del deposito : 19 giugno 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

eguente ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 15209/2014 R.G., proposto DA l'Agenzia delle Entrate, con sede in Roma, in persona del Direttore Generale pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, ove per legge domiciliata;
RICORRENTE CONTRO la "Cormano 2001 S.r.l.", con sede in Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore;
INTIMATA AVVERSO la sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Regionale di Milano il 6 maggio 2013 n. 85/12/2013, non notificata;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 6 gennaio 2020 dal Dott. Giuseppe Lo Sardo. RILEVATO CHE:

1. L'Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Regionale di Milano il 6 maggio 2013 n. 85/12/2013, non notificata, che, in controversia su impugnazione avverso avviso di liquidazione per l'imposta di registro in ordine a n. 82 contratti preliminari di compravendita immobiliare per l'importo complessivo di C 14.639,36, ha dichiarato l'inammissibilità dell'appello proposto dalla stessa nei confronti della "Cormano 2001 S.r.l." avverso la sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano il 26 gennaio 2011 n. 17/31/2011, con compensazione delle spese giudiziali. La "Cormano 2001 S.r.l." non si costituiva in giudizio.

CONSIDERATO CHE:

1. Con un unico motivo, si denuncia violazione o falsa applicazione dell'art. 149 cod. proc. civ., della Legge 20 novembre 1982 n. 890, dell'art. 16 del D.L.vo 31 dicembre 1992 n. 546 e dell'art. 327 cod. proc. civ., in relazione all'art. 360, comma 1, n. 3, cod. proc. civ., per aver erroneamente valutato la tardività dell'appello

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