Cass. pen., sez. I, sentenza 09/11/2022, n. 42562
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la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA assistito ex lege dall'AVVOCATURA DELLO STATO nel procedimento a carico di: PESCE ANTONINO nato a CINQUEFRONDI il 09/10/1982 avverso l'ordinanza del 06/05/2021 del TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA di PERUGIAudita la relazione svolta dal Consigliere S A;lette le conclusioni del PG F M che ha concluso per l'annullamento senza rinvio;dato avviso alle parti;RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO 1. Con il provvedimento impugnato, il Tribunale di Sorveglianza di Perugia ha rigettato il reclamo proposto dal Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, avverso il provvedimento del Magistrato di sorveglianza di Spoleto in data 23 giugno 2020 che aveva accolto il reclamo ex art. 35-bis legge 26 luglio 1975, n. 354 (ord. pen.) presentato da P A, sottoposto al regime di cui all'art. 41-bis ord. pen., il quale lamentava la lesione del proprio diritto soggettivo derivante dal divieto di acquisto dell'apparecchio elettronico di lettura dei compact disk - CD (compact disk driver), ritenendo che tali limitazioni cagionino un attuale e grave pregiudizio al detenuto, nel contempo determinando una ingiustificata disparità di trattamento.
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