Cass. civ., SS.UU., sentenza 27/01/2016, n. 1516
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiMassime • 1
La domanda nuova introdotta con l'atto d'appello, pur se inammissibile, ha effetti interruttivi della prescrizione poiché presuppone, in ogni caso, una pronuncia giudiziale suscettibile di passaggio in giudicato formale e, dunque, una difesa attiva della controparte, che resta compiutamente edotta della volontà dell'attore di esercitare il diritto di credito.
Sul provvedimento
Testo completo
15 16/16 Oggetto REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Arricchimento senza causa LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N. 17623/2013 SEZIONI UNITE CIVILI Cron. 1516 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Rep. Dott. LUIGI ANTONIO ROVELLI - Primo Pres.te f.f. Ud. 01/12/2015 Presidente Sezione Dott. RENATO RORDORF - C.I. PU Presidente Sezione Dott. GIOVANNI AMOROSO - - Rel. Consigliere Dott. RENATO BERNABAI Consigliere Dott. AURELIO CAPPABIANCA Consigliere Dott. VINCENZO DI CERBO - Consigliere Dott. GIUSEPPE NAPOLETANO Consigliere Dott. MARIA CRISTINA GIANCOLA Consigliere- 乃 Dott. PIETRO CURZIO ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 17623-2013 proposto da: [...], CORRADO elettivamente PERRINO 2015 domiciliato in ROMA, VIA XX SETTEMBRE 1, presso lo 497 studio dell'avvocato VINCENZO DONATIVI, rappresentato e difeso dall'avvocato CE SILVESTRE, per delega a margine del ricorso;
ricorrente
contro
COMUNE DI BRINDISI, in persona del Sindaco pro-tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA FLAMINIA 362, presso lo studio dell'avvocato NATHALIE LUSI, rappresentato e difeso dall'avvocato CE TRANE, per delega a margine del controricorso;
controricorrente nonchè
contro
LL CE;
- intimato -
H avverso la sentenza n. 656/2012 della CORTE D'APPELLO di LECCE, depositata il 28/09/2012;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 01/12/2015 dal Consigliere Dott. RENATO BERNABAI;
udito 1'Avvocato Pasquale TRANE per delega dell'avvocato CO Trane;
udito il P.M. in persona dell'Avvocato Generale Dott. UMBERTO APICE, che ha concluso per l'accoglimento del ricorso. SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con atto di citazione notificato il 28 luglio 2005 il Sig. AD NO conveniva, dinanzi al Tribunale di Brindisi, il comune di Brindisi, per sentirlo condannare al pagamento dell'indennizzo da arricchimento senza causa, dipendente dall'attività professionale da lui svolta per la valutazione dei danni subiti da agricoltori in conseguenza di calamità atmosferiche. Esponeva di aver ottenuto un decreto ingiuntivo per il pagamento del compenso, opposto dal Comune e revocato con sentenza 27 gennaio 1997 del Tribunale di Brindisi;
e che la successiva domanda di indebito arricchimento svolta in grado di appello era stata dichiarata inammissibile, per novità, dalla Corte d'appello di Lecce. Dopo la costituzione in giudizio del Comune di Brindisi, che resisteva alla domanda, e la riunione del giudizio con altro, di contenuto analogo, introdotto dal sig. CO