Cass. pen., sez. IV lav., sentenza 24/11/2020, n. 32887

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. IV lav., sentenza 24/11/2020, n. 32887
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 32887
Data del deposito : 24 novembre 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI VENEZIAnel procedimento a carico di: PEROTTO ROBERTO nato a FELTRE il 16/05/1974 avverso la sentenza del 03/03/2020 del GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di BOudita la relazione svolta dal Consigliere M B;
lette le conclusioni del PG

MOTIVI DELLA DECISIONE

1. In data 3/3/2020 il Tribunale di Belluno ha pronunciato sentenza ai sensi dell'art. 444 cod. proc. pen., applicando a P R la pena di mesi 9 di arresto ed euro 2.000,00 di ammenda per il reato di cui all'art. 186, commi 1 e 2, lett. c) e 2-bis cod. strada, con concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena subordinata alla prestazione di attività lavorativa non retribuita presso l'azienda pubblica "Valle del Vanoi".

2. Ricorre per cassazione il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Venezia, deducendo violazione di legge per non avere il giudice applicato la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida, la quale obbligatoriamente consegue al fatto che il conducente abbia provocato un incidente stradale e sia stata accertata, sulla sua persona, la presenza di un tasso alcolemico di valore superiore a 1,5 grammi per litro.
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