Cass. civ., sez. II, sentenza 16/04/1999, n. 3802
Sentenza
16 aprile 1999
Sentenza
16 aprile 1999
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Massime • 1
Il capitolato generale di appalto per le opere pubbliche, approvato con d.P.R. 16 luglio 1962 n. 1063 (modificato con legge 10 dicembre 1981 n. 741), che tra l'altro prevede la devolubilità ad un collegio arbitrale della definizione delle controversie insorte tra le parti, ha valore normativo e vincolante (e si applica quindi direttamente e indipendentemente dal richiamo che ne abbiano fatto le parti) soltanto agli appalti stipulati dallo Stato; esso non riguarda, invece, gli enti pubblici diversi dallo Stato, per i quali può assumere efficacia obbligatoria soltanto sotto il profilo negoziale, ossia solo se e nei limiti in cui le parti lo abbiano richiamato per regolare il singolo rapporto contrattuale, come nell'ipotesi in cui le parti abbiano testualmente pattuito che il capitolato suddetto faccia parte integrante del contratto; con la conseguenza che in tal caso l'arbitrato ha la sua fonte non già nella legge (art. 47 d.P.R. n. 1063/62, cit.), bensì in una convenzione compromissoria concretamente intercorsa tra le parti, da cui deriva anche la forza vincolante della convenzione stessa.
Sul provvedimento
Testo completo
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. Francesco FAVARA - Presidente -
Dott. Vincenzo CALFAPIETRA - Consigliere -
Dott. Giovanni PAOLINI - Rel. Consigliere -
Dott. Giandonato NAPOLETANO - Consigliere -
Dott. Lucio MAZZIOTTI DI CELSO - Consigliere -
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
sul ricorso per REGOLAMENTO DI COMPETENZA proposto da:
COMUNE NOCERA INFERIORE, elettivamente domiciliato in ROMA VIA DEL VIGNOLA 11, presso lo studio dell'avvocato G. LEONE, difeso dall'avvocato FILIPPO CASTALDI. giusta delega in atti;
- ricorrente -
contro
LO SA;
- intimato -
avverso la sentenza n. 402/97 del Tribunale di NOCERA INFERIORE, depositata il 22/07/97;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio il 25/11/98 dal Consigliere Dott. Giovanni PAOLINI;
lette le conclusioni dal Sostituto Procuratore Generale Dott. PALMIERI RAFFAELE con le quali si chiede che la Suprema Corte di Cassazione, in Camera di Consiglio, voglia accogliere il ricorso, dichiarando la competenza, ex capo 3 del contratto di appalto inter partes, del collegio arbitrale previsto dall'art. 42 del Capitolato Generale di cui al D. P. R. 1063/62 con le pronunce seguenti per legge.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
TO SC, titolare di un'impresa edile, con atto del 30 gennaio 1995, citò dinanzi al Tribunale di Nocera Inferiore il comune di quella città e, con riferimento al contratto di appalto in data 9 dicembre 1991 1 con il quale detto ente gli aveva commesso lavori di 11tompagnaturà1 di fabbricati colpiti da un "areomoto" verificatosi nel 1986, chiese la condanna della p.a. convenuta a pagarli il corrispettivo di opere aggiuntive rispetto a quelle previste contrattualmente, eseguite su disposizione della direzione dei lavori e da questa poi non contabilizzate, nonché la "rivalutazione", e gli interessi sull'importo dovutogli per la causale dedotta.
Il tribunale, con sentenza non definitiva del 22 luglio 1997, disattese l'eccezione formulata dal Comune di Nocera Inferiore, di incompetenza del giudice statuale in ordine alla domanda ex adverso dispiegata, perché devoluta alla cognizione del collegio arbitrale costituito secondo le prescrizioni di cui al d. p. r. 16.VII.1962 n. 1063 in virtù di espressa pattuizione risultante dal contratto in argomento, e dichiarò la propria competenza sulla causa di cui trattasi. Rilevò, al riguardo, che, nell'intervenuta declaratoria dell'incostituzionalità dell'art. 16 L. n. 741 del 1981, sanzionante l'obbligatorietà dell'arbitrato per le controversie inerenti agli appalti pubblici quando tale obbligatorietà non fosse stata esclusa da apposita espressa pattuizione contrattuale, dovevasi ritenere la facoltà della parte istante di escludere la competenza arbitrale, ai sensi dell'art. 47 d. p. r. n. 1063 del 1962, prec. cit. adendo il giudice statuale.
Il Comune di Nocera Inferiore ha proposto avverso la sentenza in questione, comunicata il 15 settembre 1997, istanza per regolamento di competenza.