Cass. pen., sez. IV, sentenza 31/10/2019, n. 44410

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Sul provvedimento

Citazione :
Cass. pen., sez. IV, sentenza 31/10/2019, n. 44410
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 44410
Data del deposito : 31 ottobre 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: DO TE nato a [...] il [...] avverso l'ordinanza del 22/05/2019 del TRIB. LIBERTA di ROMAudita la relazione svolta dal Consigliere MARIAROSARIA BRUNO;
l9/sentite le conclusioni del PG

ROBERTA MARIA BARBERINI

Il Proc. Gen. conclude per il rigetto del ricorso. udito il difensore

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Roma, Sezione riesame, con ordinanza depositata in data 31/05/2019, ha rigettato l'appello proposto nell'interesse di ON ST, avverso il provvedimento del G.i.p. presso il Tribunale di Roma che aveva sostituito nei confronti del predetto indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. L'aggravamento della misura era disposto in seguito alla commissione del reato di evasione, per il quale il ricorrente aveva riportato condanna alla pena di mesi sei di reclusione.

2. Il ON, a mezzo del difensore, ha proposto ricorso per Cassazione, lamentando violazione di legge in relazione all'art. 276 cod. pen. Il Tribunale, afferma la difesa, non ha risposto in alcun modo alle doglianze difensive, mancando di considerare l'entità della trasgressione e i motivi che avevano indotto il ricorrente ad allontanarsi dal domicilio coatto. Lamenta inoltre che il Tribunale non ha motivato in ordine alla possibilità di applicare la misura degli arresti domiciliari con le procedure di controllo supplementari previste dalla legge.

CONSIDERATO IN DIRITTO

1. Il ricorso deve essere rigettato per infondatezza dei motivi

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