Cass. civ., SS.UU., sentenza 30/08/2019, n. 21871

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Cass. civ., SS.UU., sentenza 30/08/2019, n. 21871
Giurisdizione : Corte di Cassazione
Numero : 21871
Data del deposito : 30 agosto 2019
Fonte ufficiale :

Testo completo

unciato la seguente SENTENZA sul ricorso 24070-2017 proposto da: GESENU S.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA G.

NICOTERA

29, presso lo studio dell'avvocato D M A, che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato L C;

- ricorrente -

contro

PROCURATORE GENERALE RAPPRESENTANTE IL PUBBLICO MINISTERO PRESSO CORTE DEI CONTI, elettivamente domiciliato in ROMA,

VIA BAIAMONTI

25;

- controricorrente -

nonchè

contro

CARANNANTE LUIGI, MERLINO ERNESTO, FLLIMENTO I.GI.CA IN LIQUIDAZIONE;

- intimati -

avverso la sentenza n. 135/2017 della CORTE DEI CONTI - PRIMA SEZIONE GIURISDIZIONALE CENTRALE D'APPELLO - ROMA, depositata il 26/04/2017. Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 09/04/2019 dal Consigliere A S;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale R F G, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito l'Avvocato D M A'.

FTTI DI CAUSA

Con sentenza del 20/11/2014, la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per la Campania condannava la Gesenu s.p.a., che nel periodo novembre 2006/ottobre 2007 aveva espletato, quale mandataria in A.T.I. con Arzano Multiservizi s.p.a., il servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio del Comune di Torre del Greco svolto in precedenza (dal 2003 al 2006) dalla I.GI.CA. s.p.a., al pagamento in favore del Comune stesso della somma di C 202.909,45 oltre accessori, corrispondente alla quota parte ad essa attribuita del danno complessivo, ascritto anche alla I.GI.CA. e a due persone fisiche (i signori Merlino e Carannante, rispettivamente Dirigente del Servizio di N.U. e Assessore all'igiene urbana), conseguente alla Pie. 2017 n. 24070 sez. SU - ud. 09-04-2019 -2- prolungata omissione della raccolta differenziata dei rifiuti, nella duplice articolazione del nocumento derivante dal mancato raggiungimento delle percentuali minime e dal mancato introito della vendita del materiale riciclabile, oltre che dai maggiori costi per lo smaltimento dei rifiuti presso gli impianti di C.D.R. La decisione aveva, tra l'altro, rigettato l'eccezione, sollevata dalla Gesenu s.p.a. al pari della I.GI.CA., di difetto di giurisdizione per assenza del rapporto di servizio. Il gravame proposto tra gli altri dalla Gesenu, che -al pari della I.GI.CA., nel frattempo dichiarata fallita- insisteva nella eccezione dì carenza di giurisdizione, veniva rigettato dalla Prìma Sezione giurisdizionale di appello della Corte dei Conti con sentenza del 26/4/2017, che confermava fra l'altro la giurisdizione contabile sulla azione per risarcimento di danno erariale esercitata nei confronti della Gesenu s.p.a. Avverso tale sentenza la Gesenu s.p.a. ha proposto ricorso per cassazione affidato a tre motivi, illustrati anche da memoria, chiedendo dichiararsi il difetto di giurisdizione della Corte dei Conti. Resiste con controricorso la Procura Generale presso la Corte dei Conti. Gli altri intimati non hanno svolto difese.

RAGIONI DELLA DECISIONE
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi