Cass. pen., sez. VI, sentenza 15/05/2023, n. 20646
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SENTENZA
Sul ricorso proposto da P P, nato a Milano il 21/03/1989 avverso la sentenza pronunciata dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano il 10/03/2022 visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere S R;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale P M, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza in epigrafe il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano ha applicato ex art. 444 cod. proc. pen. a P P la pena in aumento di mesi uno e giorni dieci di reclusione per il reato di cui agli artt. 337, 339 cod. proc. pen., a titolo
SENTENZA
Sul ricorso proposto da P P, nato a Milano il 21/03/1989 avverso la sentenza pronunciata dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano il 10/03/2022 visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere S R;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale P M, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1.Con la sentenza in epigrafe il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano ha applicato ex art. 444 cod. proc. pen. a P P la pena in aumento di mesi uno e giorni dieci di reclusione per il reato di cui agli artt. 337, 339 cod. proc. pen., a titolo
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