Cass. pen., sez. VI, sentenza 16/12/2022, n. 47707
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Testo completo
la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: VI AL, nato il [...] in [...], avverso la sentenza emessa dalla Corte di appello di Milano il 18/10/2022;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Angelo Costanzo;
letta la requisitoria scritta con cui il Sostituto Procuratore Tomaso Epidendio chiede che il ricorso sia dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Milano ha disposto la consegna di AL VI all'Autorità giudiziaria della Repubblica federale tedesca per i reati, indicati nel mandato di arresto emesso il 2 settembre 2022 dall'autorità giudiziaria della Repubblica federale tedesca, di truffa e appropriazione indebita relativi a due diverse autovetture (delle quali si appropriò facendo credere che le avrebbe restituite) descritti nei capi 1 e 2 delle imputazioni e commessi a Monca di Baviera rispettivamente il 22/03/2021 e il 24/06/2021. 2. Con il ricorso presentato dal suo difensore VI chiede che la sentenza sia annullata deducendo inosservanza e violazione dell'art. 18, comma 2 1, lett. m), legge 22 aprile 2005 numero 69, modificato dal d.lgs. 2 febbraio 2021 n.10 e degli artt. 15 cod. pen., 649 cod.